VIBO VALENTIA La sua voce cristallina mescola jazz, rock americano e suggestioni mediorientali e non poteva non festeggiare i suoi 30 anni di attività internazionale ad Armonie d’Arte. Il Festival ideato e diretto da Chiara Giordano è pronto ad ospitare questa sera, 16 agosto, l’eclettica artista israeliana Noa.
Sarà un concerto intenso, narrativo, che esalta e che commuove e che il Festival dedica alla spiritualità e alla pace tra i popoli, in un luogo, il santuario di Santa Maria del Bosco a Serra San Bruno, che è il riferimento di tutto il mondo certosino passato e contemporaneo, perfetto per la storia umana e professionale dell’artista.
Noa sarà accompagnata da un quartetto eccezionale guidato dallo straordinario chitarrista Gil Dor. Il concerto si snoderà come un viaggio tra passato e presente, dagli ultimi album “Letters to Bach” e “Afterallogy”, alle hit della sua carriera, a partire dal disco “Noa”, prodotto da Pat Metheny nel 1994.
Noa ha una voce che diffonde gioia ed entusiasmo. Interprete in Vaticano di un’Ave Maria che ha commosso il mondo e protagonista di numerosi festival di musica etnica, la cantante è diventata in pochi anni una stella acclamata della world music.
«I miei genitori, israeliani di nascita e yemeniti di origine, si sono trasferiti negli Stati Uniti – racconta – quando avevo un anno. Ho vissuto fino a 17 anni a New York, dove ho studiato e fatto le prime esperienze artistiche. Una crisi di identità e il richiamo della mia terra, un giorno, mi hanno spinto a tornare in Israele. Lì ho proseguito gli studi, ho prestato il servizio militare e con una scuola di jazz e musica classica di Tel Aviv, la Rimon School, ho completato la mia formazione, avviata alla High School di New York. Vivo poco lontano da Tel Aviv e non andrei mai a stare altrove».
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.30 e i biglietti possono essere acquistati tramite la piattaforma liveticket o direttamente in loco a Serra San Bruno.
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