COSENZA Cinque feretri accatastati, privi di sepoltura, stipati nella cappella del cimitero di Trenta, in provincia di Cosenza (oggi comune di Casali del Manco). La denuncia corre sui social, alcuni cittadini hanno portato alla luce una vicenda «che va avanti da mesi». L’amministrazione comunale viene sollecitata. Ed un intervento pare davvero necessario considerate anche le temperature elevate in una stagione – quella estiva – caratterizzata da forti ondate di caldo. Ma oltre agli obblighi imposti in merito al rispetto delle condizioni igienico-sanitarie, pare opportuna un’azione da parte dell’Ente per garantire la degna sepoltura ai defunti e il sacrosanto rispetto per i morti. L’amministrazione comunale, da quanto è stato possibile apprendere, si sarebbe attivata. Sarebbero stati consegnati i progetti di costruzione di nuovi loculi nei cinque cimiteri comunali e sarebbero stati depositati e approvati al Genio Civile. E’ in fase di definizione la procedura di appalto e affidamento dei lavori alle ditte che avvieranno le attività nella prossima settimana. (f.b.)
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