CATANZARO «Facciamo finta di prendere per buono quanto dichiarato da Mimmo Tallini cioè che “Noi con l’Italia non ha sostenuto Fiorita al ballottaggio”. Facciamo anche finta di non sapere che durante la notte del ballottaggio ha partecipato, presenziando nell’atrio del Comune, ai festeggiamenti del sindaco Fiorita. E infine facciamo finta di non rabbrividire se quella notte, mentre si cantava “Bella Ciao”, si realizzava la “presa” di Palazzo de Nobili accompagnati da colui che storicamente per il mondo della sinistra è sempre stato identificato come “l’invasor”». Continua la polemica tra Domenico Tallini, ex plenipotenziario di Forza Italia a Catanzaro e oggi responsabile regionale di Noi con l’Italia e i gruppi di centrodestra. Il nodo è il presunto sostegno di Tallini al neo sindaco Fiorita: negato dall’ex consigliere regionale, affermato (facendo finta di…) dagli ex alleati.
«Un dato è certo: se anche volessimo credere alla barzelletta che Tallini non abbia sostenuto Fiorita in passato, di certo non si può negare che lo stia facendo nel presente», si afferma in una nota diffusa dal consigliere comunale di Fi Marco Polimeni e firmata dai partiti del centrodestra.
«La riflessione è semplice – continua la nota –: il partito di Tallini è “Noi con l’Italia”, stesso partito di Talerico, il quale, durante l’ultimo Consiglio comunale, ha affermato a gran voce di sostenere la maggioranza targata Fiorita e di avere espresso un assessore in giunta. Se la politica ha dei princìpi, un senso e una logica, nei fatti “Noi con l’Italia” (ribadiamo: il partito coordinato da Tallini) esprime un assessore nella giunta di Nicola Fiorita. Senza dimenticare che è stato lo stesso ex presidente del Consiglio regionale a rivendicare a mezzo stampa di aver giocato un ruolo fondamentale per le elezione di Gianmichele Bosco – comunista folgorato sulla via della Fiamma – a Presidente della civica assise».
«Compiendo un gesto di grande generosità, però, vogliamo ancora una volta far finta di credere a Tallini, a patto però che lui sia consequenziale con le sue dichiarazioni – continua il centrodestra –: ritiri l’assessore Borelli dalla giunta e chieda ai consiglieri comunali che stanno dialogando con lui di attraversare la barricata e accompagnare il centrodestra nel suo percorso naturale: l’opposizione al governo Fiorita. Oppure ci vorrebbe fare credere che la rigenerazione del centrodestra, a cui professa di appartenere, la vorrebbe realizzare amministrando Catanzaro assieme a Pd e M5S? Diversamente, pur ringraziando Tallini per le cortesi risposte che ci ha voluto fornire, saremo costretti a constatare che si è trattato solo di bugie che ha voluto raccontare ai catanzaresi per giustificare l’alleanza più trasversale della storia della città. Noi continueremo a fare la nostra opposizione; a lui, diversamente, lasceremo volentieri l’onere di governare a braccetto con Fiorita e il Movimento 5 stelle. Sperando che, anche senza passare dal tanto sbandierato cambiamento, qualche risultato per la città possa finalmente arrivare». (redazione@corrierecal.it)
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