Mario Occhiuto, l’architetto “pronto” per Palazzo Madama

CATANZARO Un esteta, un amante del bello ma con una robusta esperienza amministrativa sia nel settore privato che pubblico. Ama definirsi così Mario Occhiuto, 58 anni, candidato al Senato come capolista di Forza Italia al collegio plurinominale. L’architetto prestato alla politica ha guidato per due mandati consecutivi l’amministrazione comunale di Cosenza. Eletto sindaco per la prima volta nel 2011, dopo lo scioglimento del suo esecutivo nel 2016, è stato riconfermato primo cittadino del capoluogo dei Bruzi nel maggio dello stesso anno ed è rimasto in carica fino al 2021. Come sindaco, Occhiuto ha lasciato la sua impronta per il restyling regalato alla città. Ma anche per i progetti di sostenibilità ambientale e nuova visione urbana del territorio.
Nel suo curriculum nella gestione della cosa pubblica, c’è anche la guida della Presidenza della Provincia di Cosenza dal 2014 al 2016, l’incarico di delegato nazionale dell’Anci per l’Urbanistica e i Lavori pubblici così come la Presidenza della Fondazione Patrimonio Comune di Anci, che si occupa della valorizzazione del patrimonio immobiliare dei comuni e di rigenerazione urbana.
D’altronde quella mission gli deriva dalla sua formazione – laurea in Architettura a Firenze nel 1987 e 11 anni alla guida dell’Ordine degli architetti cosentini – che gli ha permesso di ottenere decine di riconoscimenti anche all’estero. Tra questi ricordiamo la sua presenza all’interno del Winning Italy, “Almanacco dell’Eccellenza Italiana” 2010 del Ministero degli Affari Esteri (www.winningitaly.it), alla sezione Arte e Design quale Eccellenza italiana protagonista in Cina e figura tra i campioni del Made in Italy. Occhiuto, ha ricevuto inoltre il Premio Nazionale Laurentius, prestigioso riconoscimento per gli uomini che con la loro attività e il loro impegno hanno recato prestigio alla Calabria e alla sua immagine, ed il Premio “Calabresi nel mondo del lavoro 2010”, consegnato all’Expo di Shanghai dall’Associazione Fimetica.
Ma l’attività del candidato di Forza Italia al Senato spazia anche nel management privato.
È stato fondatore e amministratore del gruppo televisivo “Ten Teleuropa Network” con sede a Rende, una realtà che sotto la sua amministrazione ha saputo imporsi nel panorama culturale calabrese. Dirige, dopo averlo fondato, il mOa (Mario Occhiuto architetture), studio di architettura e ingegneria che opera in campo internazionale con attività di progettazione che spaziano in tutti i campi dell’architettura.

Ora per l’architetto si apre questa nuova sfida che intende interpretare con lo stesso spirito. «Se verrò eletto – ha annunciato Occhiuto – intendo allo stesso modo dedicarmi con passione, con l’esperienza e le competenze che ho acquisito nel corso della pluridecennale attività professionale e di quella amministrativa ai temi dello sviluppo sociale e produttivo della nostra Calabria e del Paese intero, all’interno dell’importante assemblea legislativa che è il Senato della Repubblica».