SIDERNO La transizione ecologica, la sanità, i diritti dei lavoratori, la crisi ambientale ed energetica, la pandemia e la guerra. Questi e molti altri i temi che il Partito Democratico si propone di affrontare in occasione della Festa dell’Unità organizzata quest’anno a Siderno, nella sua duplice dimensione di evento provinciale e regionale.
Tre giorni a Siderno, nel comune della Locride guidato dalla dem Mariateresa Fragomeni, dopo due anni di fermo a causa della pandemia. La manifestazione sarà caratterizzata da dibattiti politici e scientifici, musica con serate danzanti e specialità gastronomiche tipiche, nel tradizionale appuntamento di fine estate. Un appuntamento che, però, si è trasformato, dopo la caduta del governo Draghi e l’indizione di nuove elezioni il prossimo 25 settembre, (seppur «organizzato molto prima», precisano i vertici del Pd), in una occasione per parlare degli argomenti che caratterizzano una campagna elettorale che si prospetta essere incandescente. «Tratteremo temi di grande attualità, pilastri su cui si fonda la campagna elettorale del Partito Democratico», spiega ai nostri microfoni Fragomeni. Ad aprire l’appuntamento di ieri sera, con tema “i diritti”, dopo i saluti del primo cittadino e l’introduzione ai lavori della segretaria cittadina Giusy Massara, sono stati Antonio Morabito, segretario provinciale del Pd, la presidente dell’Assemblea provinciale Tania Bruzzese e la portavoce della Conferenza metropolitana delle Donne democratiche Barbara Panetta. L’evento proseguirà questa sera con un dibattito sulla transizione ecologica, per concludersi nella serata del 27 agosto con i candidati del Pd al Parlamento e al Senato.
«Questi per noi sono momenti di incontro importantissimi per discutere di tematiche fondamentali e stare tra la gente», afferma il segretario provinciale Morabito, che spiega: «Questo evento era stato organizzato prima della caduta del Governo e lo avevamo annunciato in occasione dell’inaugurazione del circolo del Pd qui a Siderno, ma ovviamente oggi si trasforma in una occasione per discutere di quello che vogliamo fare per il territorio, per la Calabria e per l’Italia» in vista delle elezioni. «Far cadere il governo Draghi è stato un grave errore», ha affermato sul palco Morabito, «era un momento in cui bisognava mettere al sicuro i diritti dei cittadini e dei lavoratori».
Grande soddisfazione è stata espressa da Fragomeni per aver ospitato a Siderno un evento di respiro regionale: «Questa è una dimostrazione di una grande attenzione del partito Democratico alla provincia reggina e alla Locride». «Il problema atavico di questo territorio – ha aggiunto il primo cittadino di Siderno – è quello delle infrastrutture e del lavoro, è su quello che abbiamo sempre lavorato affinché i nostri rappresentanti portassero ai tavoli in Parlamento. Lavoriamo grazie alle risorse del Pnrr, a cui la destra si era opposta, per ridurre il gap fra Nord e Sud», ha concluso.
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