Si ritorna a parlare di elezioni e questa volta per le “Politiche” sembra che il mondo femminile abbia ad essere protagonista al pari di quello maschile. Due donne, infatti, si contenderanno la candidatura in Parlamento. Ciò che un tempo, non proprio antico, si pensava fosse quasi di esclusiva pertinenza maschile oggi finalmente dà la stessa opportunità anche al “gentil sesso”; la donna, pertanto, chiede e ottiene parità non solo per quanto attiene ai doveri, ma anche per i diritti.
Così anche a Catanzaro, capoluogo della Calabria, due signore si contenderanno il diritto di sedere su uno scranno del Parlamento. Sono due donne di alto profilo politico oltre che sociale: da una parte la deputata uscente Wanda Ferro candidata di “Fratelli d’Italia” per l’”uninominale” e, dall’altra, Giusy Iemma, vicesindaco in carica di Catanzaro, Presidente dell’Assemblea regionale del Pd, cardiologa.
Per la dottoressa Ferro si tratta di una riconferma in Parlamento, mentre per la dottoressa Iemma la candidatura rende evidente l’impegno del suo Partito nel sostenerla grazie alle sue capacità e alla sua passione per la politica.
È bene ricordare che scelte diverse avrebbero potuto determinare malumori nel Partito con riflessi non da poco rispetto alla compattezza del Pd.
La candidatura di Giusy Iemma – secondo quanto si sostiene – offre sicurezza agli iscritti e soprattutto agli elettori che chiedono, con forza, segnali positivi circa la qualità dei candidati perché sia reso ancora più importante l’apporto del Partito in Parlamento. Ciò ha proposto una selezione responsabile per rendere più evidente il lavoro svolto dall’Esecutivo in carica al quale, probabilmente, sarà opportuno rifarsi.
Giusy Iemma si propone di concorrere a stabilire un’”aria nuova” da respirare in Calabria. L’occasione, di cui ha fatto tesoro, è contenuta in una proposta che limiterebbe a due soli mandati per deputati e senatori. Ciò in quanto il Parlamento non può essere considerato come un posto di lavoro nel quale sostare il più a lungo possibile per assicurarsi pensioni d’oro sconosciute al mondo del lavoro.
La presidente del Partito democratico si presenta alle elezioni proponendo iniziative concrete per la Calabria. L’occasione le è stata offerta da una idea del Presidente della Regione, Occhiuto, di utilizzare medici cubani sul territorio calabrese. Giusy Iemma, che è cardiologa e conosce bene la vita ospedaliera perché la vive giornalmente da anni, si batte per una soluzione da ricercare all’interno del nostro Paese rivolgendosi agli “specializzandi” di tutte le regioni italiane. Si tratterebbe di pensare ad un reclutamento che possa attrarre i medici per spostarsi in Calabria. Sarebbe anche un modo per far giungere oltre regione un segnale di efficienza che va riconosciuto anche alla Calabria.
Sull’altro Fronte la candidatura di Wanda Ferro, oltre a rappresentare un’importante continuità politica per Fratelli d’Italia, dimostra quanto sia coriaceo il legame con Giorgia Meloni alla quale potrà far capire quanto sia importante il reddito di cittadinanza che, per alcune fasce sociali, rappresenta un’ancora di salvezza senza la quale non avranno possibilità concrete per far fronte ai bisogni minimi.
Un altro aspetto della campagna elettorale, che si spera impegni il futuro Governo, è la presa d’atto che il Paese attraversa un momento politico cruciale anche a causa del cosiddetto “salario minimo” che si vuole vada rivalutato tenuto conto della dignità delle persone.
*giornalista
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