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Politiche 2022

Di Maio: «Con il decreto “taglia-bollette” costi giù dell’80%»

Proposta del ministro degli Esteri contro il caro energie: «Lo Stato compartecipa al pagamento delle bollette»

Pubblicato il: 30/08/2022 – 15:31
Di Maio: «Con il decreto “taglia-bollette” costi giù dell’80%»

ROMA «Gli italiani non possono reggere ancora il peso di questa crisi: non appena arrivati al governo, abbiamo in programma un decreto “Taglia-Bollette”». È quanto propone il ministro degli Esteri e leader di “Impegno Civico” Luigi Di Maio che aggiunge: «In via emergenziale lo Stato paga l’80% della bolletta delle imprese almeno fino a fine anno: una misura che costa 13,5 miliardi di euro, ma che porta con sé enormi benefici ed evita a tante aziende, lavoratori e famiglie di finire sul lastrico per il prezzo incredibile raggiunto dal gas: siamo arrivati a 340 euro al Megawattora contro i 40 del periodo precedente a questa crisi».
«La proposta di Impegno Civico – spiega Di Maio – è concreta e fattibile: si tratta di un decreto da firmare appena si sarà insediato il nuovo esecutivo. Un provvedimento finanziato utilizzando i fondi che lo Stato incamera in virtù della crescita economica, ossia tutti gli extraprofitti derivanti dalla speculazione e le risorse provenienti dall’aumento dell’inflazione a cui assistiamo in questi mesi. Questi fondi li utilizziamo per ridurre dell’80% le bollette alle imprese, così ne beneficia il nostro sistema produttivo ed evitiamo che chiudano 120mila imprese, mandando a casa 375mila lavoratori. Ne beneficiano inoltre ampiamente anche le famiglie, che pagano meno i beni e i servizi prodotti».
«Nel frattempo sosteniamo con tutte le nostre forze il decreto che il governo Draghi – afferma ancora Di Maio – sta mettendo a punto per affrontare questa pesante crisi. E al contempo, continuiamo a batterci per arrivare a un tetto massimo europeo al prezzo del gas. Una battaglia che, se le forze politiche italiane mostrassero sostegno al governo Draghi, si potrebbe vincere, a maggior ragione dopo l’apertura che ha mostrato ieri la Germania. Sappiamo che la destra non lo vuole introdurre, forse perché significherebbe tagliare i finanziamenti che attraverso il gas arrivano a Putin e alla sua sciagurata guerra». «Eppure questa misura – conclude – serve a portare i nostri concittadini fuori da una pesantissima crisi. Impegno Civico manterrà quest’impegno. Noi siamo dalla parte degli italiani. Noi difendiamo la libertà».

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