Ultimo aggiornamento alle 21:20
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

accordo calabria-cuba

Occhiuto contro le coop private: «Un loro medico costa 50mila euro al mese. La nostra scelta tocca fatturati da milioni di euro» – VIDEO

L’informativa del governatore in consiglio regionale. «Ecco perché mi attaccano. Vorrei sapere se ci sono medici che fanno da procacciatori per queste società. Atteggiamento ignobile da parte degli…

Pubblicato il: 30/08/2022 – 13:45
Occhiuto contro le coop private: «Un loro medico costa 50mila euro al mese. La nostra scelta tocca fatturati da milioni di euro» – VIDEO

REGGIO CALABRIA Roberto Occhiuto è convinto che la scelta di reclutare medici cubani «per evitare la chiusura degli ospedali» abbia toccato interessi forti. Il governatore e commissario alla sanità li quantifica in «centinaia di milioni di euro». E punta il dito contro quella che considera una «distorsione nel mercato di lavoro dei medici negli ultimi anni». Occhiuto si riferisce alle cooperative di medici che «sono rimaste anche dopo l’emergenza Covid». Succede, ricorda Occhiuto, «che tanti si dimettono dal pubblico e vanno a lavorare lì. Pensate: un giovane anestesista passa, con questa scelta, da 2.300 al mese a 2.300 euro ogni due giorni». La soluzione dei medici cubani è alternativa a questo sistema. «Quello che accade in Calabria – spiega il presidente della giunta regionale – ha avuto ribalta nazionale perché diventiamo apripista rispetto a ciò che avverrà anche in altre regioni. Si stanno toccando interessi straordinari. Fate il conto di quanto costa reclutare medici a prezzi di 1.000-1.800 euro al giorno: un medico può costare 50mila euro al mese rispetto ai 6.700 euro di spesa per un medico assunto dal pubblico. È facile fare il conto: con le cooperative si sottraggono 43mila euro alla cura dei cittadini».
«È una distorsione – dice ancora Occhiuto – che mette in ginocchio i sistemi sanitari regionali. Vorrei scoprire se ci sono medici che fanno i procacciatori di affari per società interinali e cooperative». Da qui l’affondo: «La nostra iniziativa può toccare il fatturato di queste cooperative private nell’ordine di centinaia di milioni di euro. Per questo c’è questa violenza nel contrastare iniziativa che non è sostitutiva del reclutamento dei medici». 

«Atteggiamento ignobile dell’Ordine dei medici, soprattutto di Cosenza»

Nella sua controreplica, il governatore alza ancora i toni. E mette nel mirino gli Ordini dei medici: «Hanno avuto un atteggiamento ignobile, soprattutto l’Ordine dei medici di Cosenza dove c’è un presidente che, in vent’anni, non ha mai attaccato nessun commissario con toni così violenti. La verità è che stiamo toccando interessi milionari. Una di queste coop per un anestesista ha chiesto 150 euro all’ora. Così si sottraggono centinaia di milioni di euro al sistema sanitario e vorrei che si aprisse un’inchiesta delle procure. Magari si scoprirà che ci sono medici vicini all’Ordine dei medici o collaboratori che fanno parte del sistema di reclutamento per le società interinali».

«Non starò fermo mentre gli ospedali chiudono»

Occhiuto ricorda poi che «tutti i nostri concorsi sono aperti agli specializzandi. Ma hanno difficoltà ad andare a Locri e Polistena, mentre sono disponibili ad andare al Mater Domini, al Gom, nelle città. L’associazione degli specializzandi mi ha chiesto di realizzare una manifestazione interesse, io ho accolto la proposta ma chiedo che manifestino interesse non solo per gli Hub ma anche per gli ospedali che sono più in difficoltà». Qualche esempio: «Gioia Tauro è di fatto chiuso perché ci servono 3 medici e 5 infermieri. Stiamo facendo di tutto per evitare la chiusura degli ospedali». 
È l’unico momento in cui il governatore alza la voce: «Non starò con le mani in mano mentre gli ospedali chiudono, non mi interessano le polemiche quando leggo che si muore nei nostri ospedali. Io vado avanti fino alla fine». (ppp)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x