COSENZA Gli oltre 200 arresti eseguiti oggi nel cosentino in collaborazione con le altre Forze di Polizia, «hanno permesso di fare luce su oltre 20 anni di attività illegali perpetrate nel capoluogo bruzio da diverse organizzazioni criminali». Lo ha dichiarato il Direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato, Prefetto Francesco Messina, congratulandosi per il brillante esito della complessa operazione di polizia giudiziaria svolta in Calabria. «Operazioni come queste – ha spiegato – possono essere realizzate solo dopo un’accurata e puntuale opera di rafforzamento dei presidi della Polizia di Stato sul territorio interessato. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza in particolare, negli ultimi 3 anni ha implementato il potenziale delle squadre mobili operanti nel catanzarese, attraverso interventi mirati, offrendo così alla Dda competente – ha aggiunto – uno strumento operativo duttile e orientato alla realizzazione di un’efficace azione di contrasto alla criminalita’ organizzata locale».
«L’impegno della sola Polizia di Stato ha riguardato l’impiego di circa 600 operatori – coordinati dalla Direzione Centrale Anticrimine – suddivisi tra Servizio Centrale Operativo, Squadra Mobile di Catanzaro, Squadra Mobile di Cosenza oltre a numerose altre Squadre Mobili nazionali, nonché Reparti Prevenzione Crimine di tutta Italia», ha concluso il prefetto.
x
x