REGGIO CALABRIA Dopo due anni di assenza causati dalla crisi pandemica torna la tradizionale processione mariana a Reggio Calabria. La Madonna della Consolazione, santa patrona della città di Reggio Calabria, è tornata quest’oggi ad attraversare le vie del centro cittadino, con la tradizionale cerimonia della Consegna, alla presenza delle massime autorità religiose, civili e militari della città.
Grande partecipazione, come sempre, da parte della comunità cittadina. Presenti per l’Amministrazione comunale e metropolitana i due sindaci facenti funzioni Paolo Brunetti e Carmelo Versace. Insieme a loro assessori, consiglieri comunali e metropolitani che hanno accompagnato la sacra effige della santa Patrona della città dalla Basilica dell’Eremo fino al Duomo cittadino.
«Finalmente Reggio torna ad abbracciare la sua Patrona – ha commentato a margine della processione il sindaco facente funzioni della città Paolo Brunetti – è stato un momento molto toccante, vissuto come sempre con viva partecipazione da parte della nostra comunità. Un’emozione particolare causata dal fatto che l’abbraccio della cittadinanza, almeno in questa forma così ampia, mancava praticamente da due anni. Finalmente torniamo ad appropriarci di questa festa, che deve essere primariamente un momento di preghiera e di riflessione. Personalmente ho l’onore di viverla rappresentando la nostra città ed accogliendo la Consegna della nostra Patrona. Un rito che si ripete da centinaia di anni, con la passione e la fede che caratterizzano da sempre la nostra comunità. Quest’anno con una preghiera particolare, affinchè la santa Madre ci aiuti ad uscire definitivamente da questi anni di crisi e che ci aiuti nel difficile cammino che la città sta percorrendo, sostenendoci con la sua protezione per affrontare i problemi e superare le difficoltà».
«Una grandissima emozione, dopo due anni di assenza forzata causa Covid torna finalmente la processione dei reggini per la nostra Santa Patrona – ha poi commentato il sindaco ff della Città metropolitana, Carmelo Versace – un momento che viviamo con commozione e che l’intera comunità metropolitana attendeva ormai da lungo tempo. Per me è un onore essere qui e con orgoglio e fatica indosso questa fascia tricolore in questa occasione speciale in cui, dopo due anni, la Madonna torna tra la sua gente. Siamo davvero onorati di poter accompagnare il Quadro fino al Duomo, con una preghiera per l’intera comunità cittadina e per chi oggi non può essere qui».
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