CATANZARO I “viaggi della speranza” dei calabresi in cerca di cura fuori regione nel 2021 hanno raggiunto un costo complessivo di oltre 240 milioni. Il dato della mobilità extraregionale della sanità calabrese emerge dalle tabelle allegate al decreto numero 94 con il quale il commissario ad acta ha approvato il riparto definitivo delle risorse del Fondo sanitario alle Asp e alle aziende ospedaliere con riferimento allo scorso anno. l’emigrazione sanitaria per la Calabria nel 2021 ha dunque determinato una spesa pari a 240,101 milioni (tanto la Regione Calabria dunque ha pagato alle altre Regioni d’Italia) e a questi vanno anche aggiunti ulteriori 2 milioni del saldo della mobilità internazionale: la quota più pesante è quella dell’Asp di Cosenza, anche perché è quella di maggiori dimensioni territoriali, per oltre 98 milioni, seguita dall’azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria per oltre 82 milioni e quindi dall’Asp di Catanzaro per oltre 32 milioni. (redazione@corrierecal.it)
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