Nell’occasione della ripartenza scolastica di mercoledì 14 settembre, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, ha voluto porgere «un ringraziamento anzitutto agli insegnanti e a tutto il personale della scuola, figure indispensabili per la formazione delle ragazze e dei ragazzi, in un clima di rispetto e valorizzazione delle inclinazioni di ciascuno e di serio approfondimento delle materie di studio. Consapevoli – ha aggiunto – che, nella strategia europea della costruzione di una società della conoscenza per affrontare le sfide del nostro tempo, il capitale umano è uno dei principali fattori di crescita e innovazione». Per il presidente Mancuso: «Pur sapendo che permangono divari Nord-Sud significativi all’interno del sistema scolastico e criticità, come il degrado di parte dell’edilizia e la dispersione scolastica, da fronteggiare con ogni mezzo, non dubito che insegnanti e alunni sapranno cooperare al meglio, per ottenere risultati in linea con gli standard nazionali ed europei. Senza insegnanti motivati e appassionati della loro prestigiosa funzione educativa, che hanno senz’altro diritto a una maggiore attenzione verso il loro status giuridico ed economico, e studenti disposti a misurarsi nell’ apprendimento con diligenza e responsabilità, non sarebbe neppure possibile immaginare quel salto in avanti di cui l’Italia e regioni come la Calabria hanno impellente bisogno». Infine, il presidente Mancuso ha ricordato che «il Consiglio regionale ospita periodicamente visite guidate di scolaresche calabresi all’interno del Palazzo intitolato al filosofo Tommaso Campanella. Sia per far conoscere le diverse Aule intitolate a personalità di spicco della nostra storia comune, che per mettere a contatto i giovani con i meccanismi di funzionamento di un’Istituzione che rappresenta il cuore della democrazia calabrese».
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