IN PRIMO PIANO | Da eroi anti Covid a “dimenticati, il dramma degli 81 infermieri precari dell’Asp di Catanzaro

LAMEZIA TERME Da eroi nella trincea del Covid a “dimenticati” e “inutili”. È la parabola degli 18 infermieri assunti dall’asp di Catanzaro per aiutare la sanità calabrese a fronteggiate la pandemia, anche a costo di rischiare la loro vita, e che ora potrebbero perdere il posto di lavoro dal 31 ottobre. La loro vertenza è al centro della puntata di “In Primo piano”, l’approfondimento condotto da Tiziana Bagnato che andrà in onda questa sera alle ore 19,40 su L’altro Corriere tv” (canale 75): a raccontarla è Debora Leone, una delle infermiere che potrebbe non vedere rinnovato il proprio contratto tra poco più di un mese. «Dall’inizio fino ad oggi – denuncia la Leone – noi siamo abbandonati a noi stessi. Nessuna autorità politica si è degnata di venire a conoscere la nostra storia o di fare qualcosa per noi. Di questo ci dispiace molto e ci sentiamo inutili al momento. Da “eroi” a inutili per loro. Per la popolazione abbiamo dato tutto, tutto quello che avevamo in mano da infermieri. L’Asp di Catanzaro dice che non ci sono più fondi per noi che possano bastare per coprire il nostro monte orario e la nostra mansione. Questo ci ha fatto capire che noi a ottobre andremo a casa».