CROTONE «Eppur si muove». A 17 anni dall’avvio della sua costruzione, il Comune di Crotone ha proceduto, con determina dirigenziale odierna, all’affidamento diretto dei lavori per la riqualificazione urbana e ambientale della piazza antistante il nuovo Teatro comunale che dà su via Poggioreale. Era il 2005 quando il compianto sindaco di allora, Pasquale Senatore, diede corpo all’idea di insediare il nuovo teatro comunale in quella struttura utilizzata fino agli anni ’70 come ospedale civile che si trova a due passi dalla centralissima piazza Pitagora. Da allora sono passati ben tre sindaci (Vallone, Pugliese e oggi Voce) e 5 consigliature, sono state indette decine di conferenze stampa e compiuti altrettanti sopralluoghi, tutti conditi da “fiumi d’inchiostro” da parte della stampa, senza che però l’opera trovi ancora oggi il suo completamento.
Lavori infiniti quelli per il Teatro comunale “Warne Bentivegna”, caratterizzati da continui stop alle eziende appaltatrici e dibattitimenti consumatisi, più che all’interno del cantiere, all’interno delle aule della giustizia amministrativa (e non solo). L’ultimo annuncio sul completamento dei lavori dell’opera era arrivato nel luglio 2021 su responsabilità dell’amministrazione Voce che aveva fissato la consegna del teatro entro lo stesso anno, a seguito dei lavori condotti dalla ditta “Essebi costruzioni di Salvatore Baffa Srl”, ultima assegnataria dell’appalto nel 2020.
E così, quando sta per terminare anche il 2022 e un altro è già passato, il Comune decide quindi di affrettarsi in qualche modo e di affidare in via diretta i lavori per impegnare una parte delle risorse che la Regione ha trasferito all’Ente pitagorico (600mila euro) nel dicembre 2021 a valere sul Pac 2014/2020 tra gli interventi e le misure anticrisi in favore delle città di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Si tratta di un finanziamento accordato dalla Regione in risposta all’emergenza sanitaria da Covid-19, con particolare riferimento, tra l’altro, per «interventi di riqualificazione e valorizzazione urbana a fini sociali, culturali, turistici e di sostegno allo sviluppo economico».
In realtà, l’affidamento della progettazione da parte del Comune era già stato effettuato tramite determina il 26 luglio del 2017 e l’affidatario era stato individuato nella “Politecnica ingegneria e architettura Società cooperativa” di Bologna. La cooperativa di professionisti, però, su nuova richiesta dell’Ente per la conduzione dell’incarico inoltrata nel 2021, ha rifiutato con nota protocollata dal Comune di Crotone nel maggio scorso.
Da qui una la nuova indagine di mercato effettuata dal responsabile unico del procedimento per l’affidamento diretto. È stato così invitato a presentare preventivo di spesa, tramite la piattaforma telematica in dotazione del Comune di Crotone, l’architetto Gianluca Ruperto. Dato atto che fosse l’unico partecipante alla procedura e avendo questi presentato un preventivo di spesa con un ribasso sull’importo posto a base di gara (48.737,61 euro) del 10 %, il dirigente di settore Salvatore Gangemi ha proceduto tramite determina all’affidamento diretto all’architetto Ruperto. L’importo netto per la progettazione è di 43.863,85 euro. L’ennesimo “atto” sui lavori al Teatro comunale intitolato all’attore “Warner Bentivegna” ha preso dunque il via. (redazione@corrierecal.it)
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