CATANZARO Entro 10 giorni le aziende del servizio sanitario regionale devono approvare i piano di fabbisogni di personale e i piani assunzionali 2022. È quanto dispone un decreto del commissario della sanità calabrese Roberto Occhiuto, decreto approvato nei giorni scorsi e sottoscritto anche dal sub commissario Ernesto Esposito. Il decreto prende spunto dal verbale del tavolo Adduce a del 26 aprile e 18 maggio 2022, nel quale – si legge nel provvedimento – «viene rilevato il permanere delle “fortissime criticità in ordine al reclutamento del personale del Ssr della Regione Calabria e il rilevante depotenziamento degli organici amministrativi” con invito al commissario ad acta ad assumere “tutte le iniziative del caso per il reclutamento del personale”». Si rileva poi «la necessità ed urgenza di accelerare l’iter di approvazione dei piani dei fabbisogni e dei piani delle assunzioni delle Aziende del Ssr, dotando le aziende dello strumento fondamentale per il rafforzamento degli organici ed il reintegro del personale cessato, e consentendo, altresì, di dare attuazione alle disposizioni di cui all’articolo 1, comma 268, legge 234/2021 in presenza dei presupposti di legge» e si ritiene – prosegue il decreto commissariale – che «l’adozione del presente provvedimento sia urgente ed improcrastinabile in considerazione delle gravi criticità oggetto dei rilievi contenuti nel verbale sopra richiamato, dovendosi pertanto procedere anche in assenza della preventiva positiva valutazione della proposta». Sulla scorta di queste premesse dunque il commissario Occhiuto decreta di «fare obbligo alle aziende del servizio sanitario regionale di provvedere, entro 10 giorni dalla notifica del presente provvedimento, all’approvazione dei piani dei fabbisogni di personale nel rispetto della metodologia di cui al Dca 192/2019, adeguandoli ai dati di produzione riferiti all’anno 2021, e all’approvazione dei piani assunzionali 2022 fissando, quale limite di spesa, il costo del personale rilevato al IV trimestre 2021, comprensivo delle voci di spesa sostenuta per il personale destinato all’emergenza Covid», il cui importo è pari, nel consolidato regionale, ad euro 1.150.938.771,29 al netto dell’Irap. Il decreto approva anche gli allegati prospetti finalizzati alla uniforme rilevazione dei fabbisogni di personale del Ssr (scaricabile alla fine dell’articolo). Il decreto infine stabilisce che «le deliberazioni aziendali dovranno essere trasmesse al Dipartimento Tutela della Salute affinché verifichi, con il supporto di Agenas, la conformità del fabbisogno espresso dalle Aziende con la metodologia regionale e la relativa compatibilità economica in relazione al vincolo di spesa assegnato, ai fini dell’adozione da parte del commissario ad acta, del relativo decreto di approvazione». (redazione@corrierecal.it)
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