VIBO MARINA Flavio Ferrone, atleta di kite foil del Circolo Velico Santa Venere di Vibo e Tropea si aggiudica un’altra tappa del Campionato Italiano di kite foil. È successo tra venerdì e domenica scorsa, a Torre Annunziata, in Campania, a ridosso del fortunale che ha investito mezza Italia e ha causato tanti danni.
Le condizioni erano molto toste, 30 nodi di vento perturbato e due metri di onda, che rendevano le vele molto instabili. A ciò si aggiungevano i fiumi in piena che riversavano in mare una quantità di detriti e spazzatura, veri e propri ostacoli per i concorrenti che sfrecciavano a velocità impressionante. Tra gli atleti si sono verificati diversi infortuni con conseguenti numerosi abbandoni per ritiro.
Con la vela più piccola per via del vento, una 9 metri, Flavio ha iniziato in sordina, con un 1,2,2 3 in classifica. Dopo la 4 prova, la giuria ha deciso di interrompere la competizione, saltando un giorno di regate. Domenica però, il vento si è assestato su 16 nodi, condizioni ottimali per Flavio, che ha infilato tre primi posti di seguito. Dominatore assoluto della classifica si è portato a casa la vittoria di questa terza tappa dal Campionato Italiano, con grande orgoglio per il circolo vibonese.
Il kite foil è una nuova disciplina, che richiede equilibrio e concentrazione. Si possono raggiungere oltre 40 nodi di velocità, per cui gli atleti sono protetti da casco, esoscheletro, gomitiere e ginocchiere.
Flavio Ferrone, atleta romano che corre con i colori calabresi, sa bene quanto sia pericoloso questo sport, infatti studia fisioterapia all’università con l’intento di applicarla a quest’ambito. Per ora però, speriamo che continui come concorrente.
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