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La vicenda

Prof ucciso a coltellate nel Napoletano. Il corpo trovato a scuola

Marcello Toscano era scomparso da ieri a Melito di Napoli. A rivenire il cadavere il figlio

Pubblicato il: 28/09/2022 – 15:45
Prof ucciso a coltellate nel Napoletano. Il corpo trovato a scuola

MELITO DI NAPOLI Marcello Toscano, 64 anni, insegnante di sostegno, nonché consigliere comunale è stato trovato morto nel cortile della scuola media Marino Guarano di Melito, comune di circa 40.000 abitanti che fa parte della città metropolitana di Napoli.
L’allarme alle forze dell’ordine per la sua scomparsa è partito ieri sera attorno alle 20 da parte dei familiari, insospettiti per il mancato rientro a casa dell’uomo.
Il corpo dell’uomo è stato rinvenuto dietro ad un cespuglio dal figlio che era andato a cercare il padre, impossibilitato a denunciarne la scomparsa, perché non erano ancora passate 24 ore.
Sono in corso le indagini dei carabinieri che sono riusciti a risalire alle possibili cause della morte.

La ricostruzione

Secondo le informazioni riportate dai media locali, infatti Marcello Toscano sarebbe stato vittima di un’aggressione: il suo corpo è stato ritrovato riverso a terra con numerose ferite da arma bianca, anche se non è ancora chiaro se si tratti di percosse o accoltellamento. La morte potrebbe essere avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, 27 settembre. Si attendono ora i rilievi della scientifica che però già escludono malori o suicidio. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nella speranza di trovare qualcosa che possa ricostruire la dinamica dei fatti.
La notizia ha sconvolto l’intera cittadina: Marcello Toscano era uno stimato insegnante e, tra il 2015 e il 2020, consigliere comunale di Mugnano di Napoli, paese adiacente a Melito.

«Nella stessa scuola 13enne fu accoltellato»


«Nel maggio scorso denunciammo con Teleclubitalia una vicenda sconvolgente avvenuta sempre in quella scuola. Un ragazzino di 13 anni fu ferito alla schiena con un’arma da taglio mentre era in aula. A colpirlo era stato un compagno di classe». Lo sottolinea in una nota il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. «Il minorenne fu trasportato all’ospedale Santobono, le sue ferite per fortuna erano lievi, tre i punti di sutura. Furono stesso gli altri compagni a scattare le foto dell’accoltellamento. Una scena agghiacciante – spiega – Sempre presso lo stesso istituto scolastico di Melito, due mesi prima, si era verificato un altro episodio. L’aggressione, nel bagno della scuola, di una bambina di 11 anni da parte di una coetanea, che l’aveva colpita alle spalle dicendo poi di avere sbagliato persona. Nonostante le nostre denunce in questi mesi nulla è stato fatto per mettere in sicurezza il plesso. Oramai siamo davanti a una deriva inarrestabile. I nostri figli vengono cresciuti in ambienti criminali e violenti. Il risultato è che ogni giorno sembra di leggere un bollettino di guerra».
«Purtroppo questa volta c’è stata una vittima. Saranno le indagini a farci capire la dinamica dei fatti ma già il fatto che il suo corpo sia stato trovato proprio all’interno di questa scuola teatro di tanti episodi criminali e violenti la dice lunga. Alla famiglia del professor Toscano esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà», conclude Borrelli.

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