Ultimo aggiornamento alle 18:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

gli arresti

Scacco ai narcos, coinvolti 14 operatori del porto di Gioia Tauro

Sono dipendenti delle imprese che operano nello scalo e della Mct, che gestisce i terminal. Il loro ruolo nel sistema per far passare i container

Pubblicato il: 06/10/2022 – 15:22
Scacco ai narcos, coinvolti 14 operatori del porto di Gioia Tauro

REGGIO CALABRIA Tra le 36 persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Reggio Calabria su un presunto traffico internazionale di droga che avrebbe avuto la base logistica nel porto container di Gioia Tauro ci sono 14 operatori che svolgevano la loro attività nello scalo marittimo reggino.
Si tratta di dipendenti delle imprese che operano all’interno del porto e della Mct, la società che gestisce il terminal. Dalla ricostruzione degli inquirenti è emerso che, dopo l’indicazione ai referenti locali da parte dei fornitori sudamericani del nominativo della nave in arrivo e dei container in cui era custodita la droga, l’importazione dello stupefacente passava attraverso la supervisione degli operatori portuali coinvolti. Questi ultimi, infatti, si attivavano affinché il container “contaminato” venisse sbarcato al momento opportuno e collocato in un’area “sicura”, appositamente individuata, per consentirne poi l’apertura e, quindi, il trasferimento della cocaina in un secondo container, che veniva poi fatto uscire dal porto grazie a un vettore compiacente portato nel luogo indicato dai responsabili dell’organizzazione criminale.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x