CATANZARO «Esprimo, anche a nome del Consiglio regionale della Calabria che mi pregio di rappresentare, solidarietà alle donne iraniane private dei diritti civili. E associandoci alle reazione, vibrate e corali, che si colgono nella società calabrese, affermiamo la totale disapprovazione verso l’atteggiamento repressivo, da parte delle autorità iraniane, dei basilari diritti civili e umani delle donne». Così, in una nota, il presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso.
«L’assassinio di Masha Amani e Hadis Najafi – continua Mancuso –, le due donne uccise nei giorni scorsi, non può lasciare indifferenti. La coraggiosa domanda di libertà delle donne iraniane va amplificata e condivisa. Insieme, donne e uomini, dobbiamo sostenere con ogni mezzo a nostra disposizione, le donne che vivono in Iran e nei Paesi in cui sono mortificate da norme oppressive che collidono con ogni umanità, prima ancora che con i valori di fondo delle società occidentali».
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