VIBO VALENTIA La Regione, recependo un apposito decreto del Ministero per l’economia e finanze relativo all’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (sub investimento “Grandi apparecchiature”) ha autorizzato l’azienda sanitaria vibonese ad iscrivere nel proprio bilancio quasi 3,5 milioni di euro per l’acquisto di attrezzature tecnologiche di vario tipo. Ne ha dato notizia con propria delibera il commissario straordinario Giuseppe Giuliano il quale, accogliendo la proposta del direttore del settore “Provveditorato, economato e gestione logistica” Gianfranco Ielo, ha autorizzato il responsabile del procedimento Alfonso Zappone ad avviare le a procedura con Consip per l’acquisto di 27 grandi apparecchiature da destinare agli ospedali e poliambulatori della provincia.
In particolare, sono così suddivisi: sedici ecotomografi del valore di 82mila euro ciascuno, destinati all’ospedale di Vibo Valentia (nove), a quello di Nicotera (uno), Tropea (due), Soriano (due), Serra (uno) e alla casa circondariale (uno). Inoltre, nove sistemi radiologici fissi così distribuiti: due per il presidio nicoterese, del valore di 247mila e 48.800 euro, altrettanti per quello di Vibo (valore di 247mila euro ciascuno), uno per Soriano (48.800 euro), Tropea (247mila euro) e Serra San Bruno (73.200 euro), più altri due destinati al complesso penitenziario, costo di 247mila e 73.200 euro.
È previsto infine anche l’acquisto di due mammografi, che verranno sistemati nel presidio di Soriano e in quello di Tropea, per un costo unitario di 274.500 euro. Per la sanità pubblica vibonese si tratta, in tutta evidenza, di una robusta iniezione di nuove tecnologie che dovrebbero contribuire ad innalzare la quantità e la qualità dei servizi offerti all’utenza.
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