Corigliano Rossano, sbarco di migranti. A bordo anche un morto. Fermati 5 scafisti – VIDEO E FOTO

CORIGLIANO ROSSANO Ennesima tragedia in mare sui barconi. È approdata poco dopo le dieci di questa mattina una imbarcazione a vela con un centinaio di migranti al porto di Corigliano. A bordo una quindicina di minori accompagnati di cui sei bambini, una ventina di giovani sotto i 18 anni ed alcune donne. Sull’imbarcazione c’era anche un morto che presumibilmente ha perso la vita durante la traversata. Nulla trapela al momento sulle cause del decesso e sulle dinamiche mentre la salma è stata trasferita all’ospedale di Corigliano.
Le operazioni di soccorso sono state gestite dalla Prefettura. Sul posto ad assistere circa un centinaio di persone in prevalenza curdi ed afgani, c’erano gli uomini del Commissariato della polizia di Stato ed il dirigente Pignataro che ha gestito l’ordine pubblico, capitaneria di porto, carabinieri, guardia di finanza, la polizia locale, alcune ambulanze, i referenti di Frontex, la protezione civile e l’assessore alle politiche sociali del comune di Corigliano Rossano, Alessia Albortesi. Saranno proprio i Servizi Sociali dell’ente a prendere in carico i bambini e minori non accompagnati. Sono stati attivati anche tutti i protocolli sanitari e civili – per l’identificazione dei migranti – e le indagini sulla ricerca degli scafisti. In proposito la polizia di Stato avrebbe fermato già cinque persone che saranno accompagnate nella caserma della guardia di finanza per essere interrogate.
Il natante è stato intercettato alle prime luci dell’alba ad alcune miglia al largo di Trebisacce e poi accompagnato da motovedette della guardia di finanza fino allo scalo coriglianorossanese.

Stasi: «Ennesima tragedia umana»

«Stiamo monitorando l’evolversi delle operazioni – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Alessia Alboresi – La nostra preoccupazione primaria sono i minori: si sta procedendo alle operazioni di identificazione e ci stiamo adoperando per potergli garantire una degna ospitalità, per la quale si è già attivato anche l’Ambito Territoriale Sociale. Un grazie ai volontari che dal mattino presto si sono subito messi in moto per portare cibo e giocattoli per distrarre i bambini ovviamente ancora sotto chock.»
«Un’altra tragedia umana, l’ennesima, in un momento difficile per tutti – dichiara il sindaco Flavio Stasi -. Faremo del nostro meglio, come proviamo a fare sempre, anche in supporto a tutte le istituzioni coinvolte, per dovere ma soprattutto per Umanità». (lu. la.)