CATANZARO «Sono molto contenta di comunicare che il bando del progetto “Includi Calabria” per la concessione di contributi di sostegno dell’attività sportiva delle persone con disabilità è stato appena approvato e pubblicato sul Burc. Associazioni e società sportive affiliate alle Federazioni Paralimpiche che operano in Calabria potranno dunque avere accesso ai fondi messi a disposizione dalla Regione, per offrire alle persone disabili una magnifica opportunità di crescita e inclusione. Ora non resta loro che presentare la domanda, secondo le procedure indicate sul nostro portale». Con queste parole l’assessore al Welfare della Regione Calabria e senatrice Tilde Minasi annuncia si legge in una nota «l’apertura dell’Avviso pubblico per il sostegno all’attività sportiva delle persone con disabilità, la cui predisposizione era stata illustrata lo scorso luglio in una conferenza stampa congiunta con la Vicepresidente della Giunta regionale con delega anche allo Sport, Giusi Princi». Si tratta chiarisce il comunicato di «910mila euro la dotazione del progetto, da distribuire tra i soggetti richiedenti fino a esaurimento fondi, per un massimo di 80mila euro ciascuno, che potranno essere usati per la copertura di una vasta tipologia di spese legate allo svolgimento e alla promozione dell’attività sportiva».
«Come già avevamo avuto modo di spiegare in conferenza stampa assieme alla vicepresidente Princi – prosegue l’assessore – il lavoro congiunto tra i due Assessorati regionali alle Politiche Sociali e allo Sport da cui nasce il bando è stato probabilmente un unicum in Italia e si è dimostrato un vero successo. Le Politiche sociali hanno infatti tante declinazioni e lo sport è una di queste: è uno strumento fondamentale per aiutare le persone con disabilità ad acquistare fiducia in se stessi e negli altri, autonomia, consapevolezza e per sviluppare la socialità, oltre che le proprie capacità, favorendo l’inclusione nella collettività, le pari opportunità e l’abbattimento di qualunque barriera mentale e di ogni discriminazione».
«Ecco perché – continua Minasi – ci siamo dedicate con convinzione e passione a questa misura, che vuole essere un modo concreto di stare accanto alle persone disabili, sopperendo alle difficoltà anche economiche che affliggono purtroppo anche il settore dello sport, soprattutto all’indomani dell’emergenza pandemica».
«Siamo certe che questa forma di sovvenzione potrà dare tanto non solo ai destinatari, ma anche alla società nel suo complesso, dunque – conclude – mi auguro che quest’occasione, frutto di una buona azione politica, non venga sprecata e invito tutti gli interessati a farsi avanti, prendendo subito visione del bando».
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