LAMEZIA TERME Che cos’è il Banco alimentare, come funziona, come si sostiene, e può essere sostenuto. Sono alcune delle domande che questa sera, nel nuovo numero de “L’altra politica” in onda alle 21 sul canale 75 de L’Altro Corriere tv, Danilo Monteleone e Ugo Floro porranno all’attenzione di Gianni Romeo, che dell’importante ente caritatevole è direttore regionale.
Non sono poche le difficoltà che il Banco alimentare, alla luce della crescita esponenziale della povertà in Calabria, affronta, ma non lo sono neanche le famiglie che beneficiano di aiuto concreto.
«Sono circa 35.000 i nuclei familiari che sosteniamo con costanza – afferma Romeo – grazie alle donazioni che riceviamo e ad un lavoro capillare di raccolta che coinvolge ben 50 volontari nel solo punto di riferimento centrale di Montalto Uffugo›.
Poi ci sono le sedi dislocate nelle città capoluogo di ciascuna provincia «e soprattutto un network fatto di circa 600 tra associazioni e enti debitamente accreditati».
Non mancano ovviamente le collaborazioni istituzionali, a partire da quella con la Regione Calabria, che contribuisce stabilmente all’acquisto di generi alimentari di prima necessità.
Importante, al di là dell’apporto che garantisce la grande distribuzione, è l’aiuto oltremodo generoso che rendono le aziende ortofrutticole calabresi con numeri davvero ragguardevoli al punto da rendere quello calabrese come il Banco alimentare con i numeri più grandi in Italia.
Si aggiunga a tutto questo il lavoro di sensibilizzazione «che portiamo avanti in ambito scolastico, grazie alle attività che abbiamo messo in campo in oltre 50 istituti».
Nota di preoccupazione denunciata dal direttore è la sensibile diminuzione dei sostegni provenienti dalla grande distribuzione – probabilmente causati dalla crisi – nell’ordine di un meno 30%. (redazione@corrierecal.it)
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