COSENZA La Camera di Commercio di Cosenza e l’Unical insieme nel piano Coi “Cosenza Open Incubator “, ricompreso nel Progetto Integrato di riqualificazione e rigenerazione “Cosenza – Centro Storico”. La Camera di Commercio di Cosenza per la sua mission istituzionale, in partnership con l’Unical, darà visibilità e al Progetto presso le Associazioni di Categoria rappresentativi degli interessi collettivi dei settori economici di riferimento e a mettere a disposizione le sue competenze professionali nei servizi di tutoraggio e formazione alle dieci imprese culturali e turistiche innovative selezionate dall’Unical, attraverso un bando. «L’accordo di collaborazione – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio di Cosenza Kalus Algieri – avrà ricadute economiche sul territorio della Provincia di Cosenza, nel settore economico turistico culturale». L’accordo è stato siglato, questa mattina, nella sede della Camera di Commercio di Cosenza.
Saranno dieci le start up innovative che usufruiranno del doppio sostegno di Unical e Camera di Commercio di Cosenza. Grazie ad un milione di euro dei Fondi Cis destinai al Centro Storico di Cosenza, l’Ateneo calabrese godrà della disponibilità di un milione di euro, destinato alla realizzazione di un incubatore di imprese che sorgerà nel cuore della parte vecchia della città dei bruzi. «In un’ala del Convitto Telesio, soggetto a ristrutturazione da parte della Provincia di Cosenza», sostiene il prof. Maurizio Muzzupappa (delegato del rettore Unical al trasferimento tecnologico). «Il progetto è reso ancora più ambizioso dalla collaborazione con la Camera di Commercio di Cosenza, fondamentale nel garantire determinati servizi. Si tratta di un accordo triennale e l’idea è quella di accompagnare questi giovani startupper che hanno voglia di mettersi in gioco e offriremo tutti i servizi gratuiti». Il prof. Muzzupappa spera di poter inaugurare l’incubatore a partire da Gennaio 2023. «Fino a quando il convitto Telesio non sarà ristrutturato dalla Provincia, il Comune di Cosenza garantirà l’utilizzo di Palazzo Spadafora».
«La Camera di Commercio di Cosenza garantirà potenzialmente tutti i servizi possibili, ovviamente questo è il nostro auspicio, diciamo che l’ambito riferito al progetto è quello turistico, della sostenibilità del sociale e quindi partiremo da questo tipo di servizi», confessa al Corriere della Calabria Erminia Giorno, segretario generale della Camera di Commercio di Cosenza. «Puntiamo sull’innovazione, sul 4.0 e peraltro e quindi punteremo a formare le imprese che nasceranno grazie all’incubatore di cui siamo co-protagonisti sviluppando i temi del digitale, della sostenibilità. Tutti temi fondamentali».
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