CATANZARO «Il prossimo 10 novembre scade il cosiddetto decreto Calabria. Il governo proroghi questo provvedimento per 6 mesi, ci servono per completare il consolidamento della struttura manageriale della sanità che ho costruito in questi mesi e per continuare con le manovre che abbiamo avviato sulle risorse umane, sull’eliminazione del precariato, e con l’opera di ricostruzione della contabilità e del debito». Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
«Abbiamo ancora bisogno – continua Occhiuto – di qualche mese per far partire a pieno regime Azienda Zero, ed avere così operativa la struttura di governance della sanità regionale. Lo stesso tempo ci serve per chiarire lo scenario economico-finanziario nel quale si muoveranno le Asp e le Ao alla fine del commissariamento, e per farlo entro il 31 dicembre completeremo la circolarizzazione come previsto dalla legge e immediatamente nei mesi successivi ne analizzeremo gli esiti anche con il contributo di altre istituzioni come la Guarda di Finanza. Vogliamo poter chiudere bene questo scrupoloso lavoro che rappresenterà il punto di partenza della nuova stagione della sanità calabrese».
«Un discorso bellissimo, con linee guida chiare. Un programma coraggioso, vidimato dagli elettori lo scorso 25/9. Il centrodestra è pronto, con il contributo determinante di Forza Italia, a cambiare il Paese. Buon lavoro a Giorgia Meloni, a tutto il nuovo governo, e ai ministri azzurri». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
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