Ultimo aggiornamento alle 20:35
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

l’approfondimento

COLTIVIAMO CAPOLAVORI | Siciliano: «Appassionata di agricoltura da emigrante di ritorno»

“Koramare”, l’azienda reggina è vocata prevalentemente al bergamotto e agli agrumi. «E con il sogno di realizzare un polo didattico»

Pubblicato il: 26/10/2022 – 8:22
COLTIVIAMO CAPOLAVORI | Siciliano: «Appassionata di agricoltura da emigrante di ritorno»

LAMEZIA TERME Coltiviamo Capolavori, l’approfondimento di Confagricoltura andato in onda ieri sera su L’altro Corriere Tv, si è “trasferito” a Bova Marina, per conoscere l’azienda Koramare, specializzata nella coltivazione di agrumi, bergamotti e arance e uliveti. La titolare, Ileana Siciliano, ospite di Saveria Sesto, vanta una laurea in Relazioni internazionali, un passato a Bruxelles e da qualche anno ha trasformato l’agricoltura in un nuovo lavoro.

L’emigrazione di ritorno

«Durante gli studi ho iniziato a viaggiare in giro per l’Europa. In uno dei viaggi di ritorno a Reggio ho iniziato a dare una mano all’azienda di mio padre, e man mano ritardavo il rientro a Bruxelles – racconta Ileana Siciliano –. Tra famiglie, affetti e lavoro ho poi deciso di “tornare a casa” in maniera definitiva. All’inizio – confessa – non sapevo neanche come poter essere d’aiuto a mio padre, ma poi ho capito che l’agricoltura, pian piano, si sarebbe trasformata nel mio lavoro».  
«L’azienda è in progress, si estende su 65 ettari e quando ne ho assunto la guida – aggiunge Siciliano – era in uno stato di quasi completo abbandono. La prima necessità era quella di recuperare le colture redditizie, come il bergamotto. Ho avuto bisogno di tecnici che mi aiutassero e di relazionarmi con i dipendenti. Questo è stato il primo passo. Il secondo è stato quello di ottenere un buon raccolto che producesse reddito per continuare a recuperare il resto del patrimonio. Ogni anno rivitalizzo un pezzo in più e la aggiungo alla parte operativa dell’azienda. Abbiamo recuperato al momento circa otto ettari di agrumeto e l’uliveto è stato quasi tutto ripreso. Su sei ettari, ancora, si estendono il bosco di eucalipto, la pineta e altre varietà boschive. Nella zona di Condofuri è presente il ginepro, una coltura quasi scomparsa».

L’uliveto

«L’uliveto – racconta l’imprenditrice reggina – si estende tra i comuni di Condofuri e Bova Marina. Una ventina di anni addietro mio padre ha piantato 4,5 ettari di ulivi a Condofuri mentre a Bova Marina insistono gli uliveti secolari. Per ringiovanirlo ci siamo affidati ad una squadra di esperti siciliani in materia».

Il bosco

Ileana Siciliana specifica come in azienda si tenti di «ottimizzare tutto, come l’eucalipto, che si trova in aree scoscese, quindi non facilmente coltivabili. Vorremmo destinare questi alberi al cippato e alla produzione di biomassa. In quella stessa zona si trova il pascolo e la pineta. I pini da rinvigorire vorremmo dedicarli al taglio».

Gli agrumi e il bergamotto

Il core business dell’azienda è rappresentato dal bergamotteto e dall’agrumeto. «Un tempo il bergamotto veniva utilizzato solo per l’olio essenziale, non si era ancora sviluppato l’utilizzo alimentare. Il bergamotto che produciamo è prevalentemente diretto all’industria, ma una parte ad inizio stagione la destiniamo al fresco ed un’altra a fine stagione alla trasformazione alimentare in composte e succhi di frutta. Il fresco è rivolto ai supermercati, alla ristorazione con utilizzi sul pesce ed i primi. La polpa finisce nella pasticceria. L’industria trasforma il bergamotto in olio essenziale e lo utilizza per la cosmesi. Una parte è destinata alle case farmaceutiche per le sue qualità antibatteriche, antiossidanti. Si caratterizza anche per la riduzione del colesterolo».

Le produzioni

L’azienda Koramare produce «composte, che non sono esattamente delle marmellate, zuccherate con zucchero d’uva e poco dolcificante. Non hanno l’aspetto gelatinoso delle marmellate – specifica Ileana Siciliano – ed il gusto si caratterizza per il gusto all’arancia e non per il dolce. In realtà sono creme di arance, con gusto “arancia”, “arancia e cannella” e “agrumi (arancia bergamotto) e zenzero”, da utilizzare con salumi e formaggi, ma anche con carne e pesce ed anche nei dolci e per la colazione. Vogliamo proporre un prodotto diverso, senza zuccheri raffinati, biologico, con la cottura dell’arancia a bassa temperature per conservarne le qualità. Produciamo anche succo di frutta puro da diluire e il nettare di bergamotto, al 50%».

La trasformazione

La trasformazione del prodotto, spiega ancora la titolare di Koramare, avviene in un laboratorio di San Ferdinando, nella Piana, «col quale collaboriamo bene. Per il futuro è nostra intenzione allestire un laboratorio per la trasformazione del prodotto all’interno dell’azienda, in fabbricati rurali in disuso che inizieremo a ristrutturare a gennaio. Abbiamo ottenuto anche un finanziamento Psr per l’acquisto dei macchinari, perché l’obiettivo è sempre quello di migliorare la produttività dell’azienda».

Il borgo ed il “sogno” polo didattico

All’interno dei confini aziendale insiste un borgo. Il “sogno” di Ileana Siciliano è quello di «trasformare i fabbricati da ristrutturare in polo didattico, ricerca. L’obiettivo – conclude – è offrire la possibilità alle associazioni di promuovere il territorio e la passione per l’agricoltura, e poi sviluppare i campi di lavoro internazionali, la fattoria didattica, la zootecnica, l’apistica per rendere l’azienda multifattoriale».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x