«Melissa, le lotte contadine per la conquista delle terre incolte, l’eccidio di Fragalà sono la storia della nostra terra, del nostro Paese. Noi siamo figli di quella storia». Lo scrive in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, in occasione del 73mo anniversario della strage, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato. «Il 29 ottobre 1949, Angelina Mauro, Giovanni Zito, Francesco Nigro, uccisi da chi invece – sottolinea Sposato – avrebbe dovuto difenderne il coraggio, sono stati martiri del lavoro, per la dignità e il riscatto sociale. Sta a noi tutti ricordarne la memoria e farla vivere per ricostruire una identità e per dare un futuro alle prossime generazioni attraverso il lavoro e la giustizia sociale».
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