ROMA Due sottosegretari per il centrodestra calabrese: uno annunciato, l’altro spuntato fuori last minute dopo per risolvere il “caso Calabria” e il “no” alla nomina di Giuseppe Mangialavori. Wanda Ferro avrà un ruolo delicato nel ministero dell’Interno a trazione leghista (il ministro Piantedosi è vicinissimo a Matteo Salvini); per Mari Tripodi, ex parlamentare forzista, si aprono invece le porte del ministero degli Esteri, altro snodo strategico vista la congiuntura internazionale (e le uscite di Silvio Berlusconi), affidato al vicepresidente forzista Antonio Tajani. Si chiude con due nomine, dunque, il primo consiglio dei ministri “operativo” per il governo Meloni. Che, messe alle spalle le tensioni per la distribuzione delle poltrone, potrà avviare i primi dossier.
Ecco la lista dei sottosegretari presentata in Consiglio dei Ministri, così come appresa dall’Agi. Poi ci saranno le deleghe per i viceministri.
Esteri: Giorgio Silli, Maria Tripodi; agli Interni: Emanuele Prisco, Wanda Ferro, Nicola Molteni; Giustizia: Andrea Delmastro Delle Vedove, Andrea Ostellari.
Difesa: Isabella Rauti e Matteo Perego; Economia: Lucia Albano, Federico Freni e Sandra Savino; Mise: Fausta Bergamotto, Massimo Bitonci. Mite: Claudio Barbaro. Agricoltura: Patrizio La Pietra e Luigi D’Eramo; Infrastrutture e trasporti: Tullio Ferrante. Lavoro e politiche sociali: Claudio Durigon; Istruzione: Paola Frassinetti.
Università e ricerca: Augusta Montaruli. Cultura: Gianmarco Mazzi, Lucia Borgonzoni e Vittorio Sgarbi. Salute: Marcello Gemmato. Rapporti con il Parlamento: Giuseppina Castiello e Matilde Siracusano. Sottosegretari alla presidenza del Consiglio: Alessio Butti (Innovazione) Giovanbattista Fazzolari (Attuazione del programma) Alberto Barachini (Editoria) Alessandro Morelli (Cipe).
«Buon lavoro a tutti i sottosegretari del governo Meloni. Un in bocca al lupo particolare agli esponenti calabresi all’interno dell’esecutivo. A questo elenco manca un nome, quello di Giuseppe Mangialavori, escluso ingiustamente per una vicenda surreale. Ne sono davvero dispiaciuto». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
«Complimenti e buon lavoro agli onorevoli Wanda Ferro e Maria Tripodi, rispettivamente sottosegretario all’Interno e sottosegretario agli Esteri del Governo presieduto da Giorgia Meloni. Non c’è dubbio che, a partire dalle urgenti questioni che riguardano il Sud del Paese, la Calabria avrà, dal Presidente del Consiglio dei ministri e da tutto il Governo, l’attenzione auspicata e necessaria». Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso.
«La sintonia tra Regione e Governo sarà indispensabile, anzitutto per colmare lo storico deficit infrastrutturale che penalizza questa parte del Mezzogiorno. Visione comune e unità d’intenti faciliteranno il lavoro da farsi. Il Consiglio regionale – conclude Mancuso – è pronto ad adoperarsi con disponibilità e responsabilità per il bene della Nazione e della Calabria».
«La prestigiosa nomina a sottosegretario all’Interno di Wanda Ferro è un premio alla sua coerenza e alle sue capacità ed è motivo di soddisfazione per tutti noi, per la Calabria, per il Sud e per la nostra Nazione». Lo afferma, in una nota, il Gruppo regionale di Fratelli d’Italia, composto dai consiglieri Giuseppe Neri, Fausto Orsomarso, Antonio Montuoro e Luciana De Francesco. «Come deputato, coordinatore regionale del partito e nostra guida – aggiunge il Gruppo FdI – Wanda ha mostrato le sue notevoli capacità, che sono state motivo di apprezzamento anche da parte delle altre forze politiche. Avremo un punto di riferimento importante al Governo che sarà prezioso per i temi dì competenza».
x
x