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La vicenda

Lite familiare degenera in sparatoria a Melicuccà, due arresti per tentato omicidio

I carabinieri hanno fermato gli aggressori parenti della moglie della vittima. Avrebbero minacciato e ferito con un colpo di pistola un uomo

Pubblicato il: 05/11/2022 – 7:58
Lite familiare degenera in sparatoria a Melicuccà, due arresti per tentato omicidio

MELICUCCA’ Sfiorata la tragedia a Melicuccà per una lite familiare degenerata in vera e propria aggressione a colpi di pistola. L’episodio è avvenuto nelle campagne della cittadina del Reggino quando a causa di un litigio per terreni contesi da tempo, due uomini, armati di pistola e bastoni, avrebbero minacciato una coppia del posto. Gli aggressori, peraltro, risultano parenti della donna.
Minacce che si sarebbero poi trasformate in una vera e propria aggressione terminata poi con il ferimento del marito. La vittima è stata infatti ferita ad una gamba da un colpo di pistola.
L’uomo si è poi recato al posto di primo soccorso per le cure del caso e sono stati i sanitari del 118 ad allertare i carabinieri di Sant’Eufemia d’Aspromonte che, acquisite le prime informazioni sulle persone coinvolte, hanno ricostruito quanto avvenuto.
Al momento la vittima, ricoverata all’ospedale di Reggio Calabria, è fuori pericolo di vita. L’uomo, solo per pura casualità, ha subito lesioni non letali.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti, l’aggressione è stata tanto violenta che avrebbe potuto portare alla morte dell’aggeredito.
Da qui la caccia all’uomo scattata e che ha portato, in meno di due ore dall’aggressione, i carabinieri ad individuare e fermare i due uomini che si trovavano nell’abitazione di uno dei due. Gli inquirenti hanno poi, nonostante i due uomini si fossero già cambiati d’abito, individuato gli indumenti utilizzati per l’aggressione e sequestrato i cellulari. Materiale che utile per effettuare successive analisi ancor più approfondite.
Rilevato quindi anche il possibile pericolo di fuga, i militari hanno proceduto al fermo per tentato omicidio nei confronti dei due uomini che sono stati condotti al carcere di Palmi in attesa della pronuncia dell’Autorità Giudiziaria. A carico di entrambi si potrebbero inoltre ravvisare anche reati di minaccia aggravata, altre lesioni personali, porto e detenzione abusiva di armi.

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