LOCRI «Forse ci siamo! Per raggiungere un obiettivo é necessario lottare e non arrendersi mai davanti ai numerosi e quotidiani ostacoli. Anche per la rotatoria di Moschetta, “punto nero” sulla ss106, abbiamo sofferto e lottato. Ora, salvo nuovi imprevisti, nei prossimi giorni ripartiranno i lavori per la realizzazione di un’opera attesa da 50 anni». Lo annuncia con un post sui social il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, che aggiunge: «Dopo aver ottenuto da parte di Anas la realizzazione della rotatoria con l’individuazione delle risorse necessarie per l’esproprio dell’area, il relativo appalto e l’inizio dei lavori è arrivata la doccia fredda a causa dello spostamento non previsto di tre pali dell’Enel. Da qui l’inizio di un nuovo calvario durato altri otto mesi. È stata necessaria da parte di Anas una perizia per individuare le necessarie risorse finanziarie (14mila euro) per lo spostamento dei pali, il parere della Soprintendenza dei Beni Culturali, il parere paesaggistico della Città Metropolitana e l’accordo bonario con il proprietario dell’area confinante.Impresa ardua che ci è costata tempo, sacrificio, rabbia e dispiacere ma alla fine siamo riusciti a ottenere tutto. La prossima settimana dovrebbero riprendere i lavori con la speranza che sia la volta buona e che altri ostacoli e “macumbe” varie non ci impediscano di raggiungere l’obiettivo», ha concluso il primo cittadino.
x
x