«Desta grande preoccupazione l’escalation di atti criminali che si sta registrando in questi giorni, episodi che offendono i valori di legalità e di democrazia e che ci fanno riflettere, con grande apprensione, su questa terribile piaga che affligge la Calabria». È quanto afferma il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara.
«È doveroso che in questo terribile momento istituzioni, forze politiche, senza alcuna distinzione di schieramenti, mondo imprenditoriale e sindacati facciano quadrato per affrontare con urgenza questa problematica. Questi episodi non sono più tollerabili, né, in alcun modo, da sottovalutare, soprattutto in una fase di particolare difficoltà economico-sociale, come quella che stiamo vivendo e auspico che le Forze dell’Ordine e la Magistratura possano, in breve tempo fare luce su questi accadimenti che colpiscono chi quotidianamente, è impegnato a portare avanti un percorso di crescita civile ed economica».
«Proprio in questi giorni – continua Ferrara – è previsto a Catanzaro, in occasione dell’inaugurazione del nuovo immobile della Procura, l’arrivo del ministro Nordio e del sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, e sono certo che alta sarà la loro attenzione affinché si possano contrastare questi fenomeni, ormai sempre più frequenti, garantendo un controllo più efficace dell’intero territorio con presidi di sicurezza, mezzi e uomini.
È fondamentale, però, che gli imprenditori collaborino denunciando subito ogni grave e vile atto intimidatorio in quanto soltanto la cultura della legalità rappresenta una condizione fondamentale per ogni convivenza civile e ogni processo di sviluppo. Confindustria – conclude il presidente di Unindustria Calabria – è da sempre schierata in prima linea nel sostenere battaglie per la legalità e la cultura della sicurezza con determinazione e fermezza respingendo qualunque forma di compromesso».
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