Ultimo aggiornamento alle 13:46
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

Guerra in Ucraina

Missili russi caduti in Polonia: 2 morti. Usa: «Difenderemo il suolo degli alleati»

I razzi hanno colpito Przewodów, vicino il confine ucraino. Il premier polacco convoca d’urgenza comitato sicurezza nazionale

Pubblicato il: 15/11/2022 – 20:55
Missili russi caduti in Polonia: 2 morti. Usa: «Difenderemo il suolo degli alleati»

Durante l’attacco missilistico lanciato oggi dalla Russia contro l’Ucraina, due missili avrebbero raggiunto la Polonia, colpendo la località di Przewodów, vicino il confine con l’Ucraina. Lo riporta il sito di Radio Zet che cita fonti non ufficiali che parlano di due persone rimaste uccise dai missili che avrebbero colpito un deposito per i cereali.
Il premier polacco Mateusz Morawiecki ha convocato d’urgenza una riunione del comitato per la sicurezza e la difesa nazionale, ha annunciato su Twitter il portavoce del governo polacco Piot Müller senza fornire la ragione della convocazione d’urgenza che i media locali collegano alle notizie dei due missili che hanno colpito la località polacca vicino al confine. La notizia, riporta il sito del Guardian, è stata confermata dall’intelligence Usa, secondo la quale i missili hanno raggiunto il Paese Nato, uccidendo due persone.
Secondo quanto riportato dall’emittente polacca Radio Zet, fonti non ufficiali due missili vaganti hanno colpito una fattoria della località di Przewodow, vicino al confine con l’Ucraina. Sul posto vi sarebbero agenti di polizia, della procura e delle forze armate.
In precedenza, Marcin Lebiedowicz, portavoce dei vigili del fuoco di Hrubieszow, a circa 35 chilometri a nord di Przewodow, ha confermato intervistato da una radio locale che nella zona sono avvenute delle esplosioni, le cui cause sono ancora da determinare. «Abbiamo ricevuto la notifica di un’esplosione nel patio di un deposito di cereali, per il momento confermiamo che qualcosa è successo e due persone sono morte», ha detto ancora.

Anche in Ungheria convoca il consiglio di difesa

Anche l’Ungheria convoca il suo consiglio di Difesa, dopo la Polonia che oggi sarebbe stata raggiunta da due missili lanciati dai russi contro l’Ucraina. «In risposta allo stop dei trasferimenti di petrolio attraverso l’oleodotto di Druzhba e il missile che ha colpito il territorio della Polonia, il premier Viktor Orban ha convocato il consiglio di Difesa per le 20″, ha scritto su Twitter il portavoce del governo Zoltan Kovacs.

Usa: pronti a difendere il territorio Nato

Il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, ha detto che gli Stati Uniti “sono al corrente delle notizie di stampa secondo le quali due missili russi hanno colpito una località polacca vicino al confine ucraino” e stanno verificando le notizie, senza che al momento abbiano informazioni che le confermino. E poi aggiunge: «Difenderemo ogni centimetro di territorio della Nato», parlando dell’articolo 5 dell’Alleanza atlantica.
L’alleanza militare della Nato sta “esaminando” i rapporti non confermati secondo cui dei missili russi potrebbero aver colpito oggi la Polonia e sta lavorando a stretto contatto con Varsavia. Lo ha detto un funzionario. «Stiamo esaminando questi rapporti e ci stiamo coordinando strettamente con il nostro alleato Polonia», ha aggiunto il funzionario della Nato, che ha chiesto di restare anonimo

Estonia e Lettonia

Subito dopo la diffusione delle notizie dei missili russi che sarebbero caduti in territorio polacco, sono arrivate le dichiarazioni di solidarietà e preoccupazione da parte di Lettonia ed Estonia. «Le mie condoglianze ai nostri fratelli polacchi, il regime criminale russo ha sparato missili non solo contro i civili ucraini ma ha anche colpito il territorio della Nato in Polonia», ha scritto su Twitter il ministro della difesa lettone Artis Pabriks.
Il ministero degli Esteri estone ha pubblicato un tweet in cui afferma che «le ultime notizie che arrivano dalla Polonia sono molto preoccupanti, ci stiamo consultando in modo stretto con la Polonia e gli altri alleati. L’Estonia è pronta difendere ogni centimetro di territorio Nato, siamo pienamente solidali con i nostri stretti alleati polacchi».

Il ministro russo: «È una provocazione»

Le dichiarazioni diffuse dal governo e dai media polacchi circa la caduta di due missili russi sul territorio della Polonia sono «una deliberata provocazione che ha l’obiettivo di causare una escalation della situazione»: lo dichiara il Ministero della Difesa russo.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x