Fiorita all’assemblea dell’Anci: l’autonomia differenziata inciderà negativamente sulle città meridionali

CATANZARO «E’ stato un grande onore rappresentare la nostra città nella 39esima assemblea nazionale dell’Anci. Così il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita.  «Ai colleghi sindaci e ai membri del Governo – spiega Fiorita – ho detto che la partita che si gioca nelle città italiane grandi e medie è non solo nella capacità dei governi locali – e i sindaci sono pronti ad assumersi tutte le loro responsabilità – ma soprattutto nelle mani dell’esecutivo nazionale che dovrà dare un impulso decisivo a questioni come trasporto pubblico, forestazione urbana, comunità energetiche rinnovabili, trattamento dei rifiuti, piano di edilizia sociale ispirato all’autoproduzione di energia. Penso alla questione del Ponte sullo Stretto, su cui ritengo che prima di tutto serve migliorare l’attraversamento con un potenziamento dei sistemi di traghettamento, abbattendo i tempi di attesa negli imbarcadero e dotando le flotte di mezzi più moderni e veloci. Ho sollevato anche le mie perplessità sull’Autonomia Differenziata e su quanto inciderà negativamente alle città meridionali, senza dimenticare – ha rimarcato il sindaco di Catanzaro – il lavoro che nella nostra città stiamo portando avanti sulle tematiche ambientali come il depuratore, mini discariche dappertutto, una pineta urbana parzialmente distrutta e una Metropolitana di superficie che dopo 16 anni verrà completata nel 2023. I Comuni – ha concluso Fiorita – devono essere aiutati, incentivati e sostenuti e mi auguro che il Governo sblocchi realmente la partita delle Comunità Energetiche Rinnovabili, semplificando le regole e aumentando le risorse. L’Italia delle Città è l’Italia del futuro».