CATANZARO «I 3 miliardi per la Statale 106 sono spalmati in 15 anni, da Salvini sono una piccola elemosina: è una vergogna». Così il consigliere regionale del Pd, Ernesto Alecci. «Sono arrabbiato e indignato – dice Alecci – per la notizia che mi è arrivata questa mattina, sul finanziamento della Statale 106. Abbiamo visto e letto dei proclami del centrodestra, del presidente Occhiuto, dei parlamentari calabresi, del ministro Salvini, che dicono che he sono stati messi 3 miliardi per la Statale 106 nella Finanziaria. E invece, leggendo attentamente il testo che arriverà in Parlamento, emerge che Salvini ci fa una piccola elemosina perché i 3 miliardi sono spalmati su 15 anni, quindi nella Finanziaria del 2023 per la Statale 106 sono finanziati solo 50 milioni, poi 100 milioni nel 2024 eccetera, come se avesse aperto una Findomestic e fatto un prestito… Il contratto di programma Anas 2021-25 chiarisce in maniera univoca ii lavori da fare e il costo annuo, indicando che per completare la Statale 106 ci vogliono 8 miliardi. Ricordo – aggiunge il consigliere regionale del Pd – che tre anni fa Salvini fece un’interrogazione all’allora ministro De Micheli chiedendo investimenti per quella che definiva la strada della morte oggi è lui il ministro ed è come se facesse un’interrogazione a se stesso. I 3 miliardi un 15 anni – sempre che le cose non cambiano nel frattempo – significano che i lavori termineranno tra 20 anni. Insomma, sono previsti solo fondi per finanziarie e completare un terzo della Statale 106, per gli altri due terzi nulla. di questo passo ci vorranno 40-50 anni per realizzare la Statale 106. È vergognoso, se fossi al posto di Salvini mi dimetterei, non abbiamo bisogno della sua elemosina. Quanto al presidente Occhiuto, avevo molta fiducia in lui ma vedo che si fanno ancora solo proclami. Io lunedì presenterò un’interrogazione affinché ai calabresi si dica la verità».
x
x