VIBO VALENTIA Sono già nel vivo le indagini dei carabinieri sull’agguato nel quale ieri sera a Nicotera è rimasto ucciso il pregiudicato Giuseppe Muzzupappa, 38anni, freddato nei pressi di un bar. Al momento gli inquirenti, coordinati dal procuratore di Vibo Camillo Falvo, non escluderebbero nessuna pista, compresa quella della vendetta e del regolamento di conti nell’ambito della criminalità del territorio, considerando il profilo e il passato della vittima: al vaglio infatti ci sono anche i precedenti di Muzzupappa, tra l’altro sospettato di aver pianificato insieme ad altri complici un attentato contro esponenti del clan di ‘ndrangheta Loielo, attivo nelle Preserre Vibonesi. Secondo quanto si è appreso, Muzzuppappa è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco intorno alle 21 di ieri sera. Ad allertare i soccorsi sarebbe stata una donna, che avrebbe avvisato le forze dell’ordine quando Muzzupappa era ancora vivo mentre il killer si sarebbe dato subito alla fuga dopo aver fatto fuoco. I militari dell’Arma starebbero anche verificando l’eventuale presenza di testimoni e di immagini di videosorveglianza sul luogo del delitto. (redazione@corrierecal.it)
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