CATANZARO «Utilizzare le risorse comunitarie anche per dare la giusta dignità ai calabresi per un lavoro che non sia più precario». È questa la priorità che il neo assessore regionale al Lavoro e alla Formazione Giovanni Calaberse, di Fratelli d’Italia, indica nel giorno del suo esordio nella Giunta Occhiuto. «Ringrazio il mio partito, Fratelli d’Italia, per l’indicazione data al presidente Occhiuto e per la fiducia accordata», ha esordito Calabrese osservando che le sue deleghe rappresentano «un settore importante in un momento molto particolare per la Calabria: ci sono tante risorse per poter affrontare le tante criticità. Una nuova sfida che sono pronto ad affrontare con grande entusiasmo». Tra le tante criticità, il precariato, in Calabria vera e propria emergenza: «Dobbiamo lavorare e utilizzare le risorse comunitarie – ha sostenuto Calabrese – anche per dare la giusta dignità ai calabresi per un lavoro che non sia più precario. I calabresi hanno bisogno di avere un lavoro serio, un lavoro onesto e un lavoro concreto e non restare nel precariato che purtroppo per anni ha contraddistinto la Calabria». Infine, sfa Calabres eun passaggio sul reddito di cittadinanza che – ha sostenuto il neo assessore al Lavoro e alla Formazione – «è una misura che va rivista e va affrontata anche la questione della povertà. Con i dovuti e necessari correttivi, perché c’è stato anche un suo uso distorto, è uno strumento che può avere la sua importanza ». (redazione@corrierecal.it)
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