L’Fc Lamezia sbanca Marigliano e si riprende il secondo posto

LAMEZIA TERME Dopo 45 giorni di astinenza torna alla vittoria, la settima stagionale, l’Fc Lamezia Terme che sbanca l’angusto campo ‘Santa Maria delle Grazie’ (ma come si fa a concedere il nullaosta ad una simile struttura, a dir poco incredibile!), superando per 2-0 la Mariglianese fanalino di coda con soli tre punti. Si trattava del recupero della 13/a giornata non disputata lo scorso 27 novembre per casi covid tra i campani. Una vittoria che, appunto, mancava dallo scorso 23 ottobre in casa contro il Ragusa. Un’eternità non solo temporale per i gialloblù di Novelli, che certo da allora hanno subìto un’involuzione di gioco e risultati (2 sconfitte e 3 pari). La quarta vittoria esterna stagionale odierna riabilita un po’ un gruppo, quello lametino, alquanto sottotono anche a livello morale visto che, nell’ultimo mese e mezzo, si era in parte offuscato quanto di buono la squadra del patron Saladini aveva saputo fare, soprattutto con l’ottimo avvio di stagione. Dalla sconfitta di San Luca qualcosa si era rotto nella squadra gialloblù, in primis a livello di automatismi ed intesa, se vogliamo anche per le varie indisponibilità dei vari infortunati Maltese, Cristiani e Addessi, gli ultimi due pure oggi. Lamezia che è apparso in sèguito incapace di migliorare le lacune emerse, intanto relativamente ad una maggiore concretezza nella chiusura delle partite, ci si riferisce alle tre pareggiate. E poi all’involuzione mostrata soprattutto domenica scorsa col Locri, quando si è dovuto rinunciare giocoforza all’unico attaccante centrale esperto, Ferreira, volatilizzatosi inspiegabilmente verso Nardò dove all’esordio ha addirittura segnato il primo gol con cui i pugliesi (2-1) hanno vinto il loro match. Chissà se si procederà alla sua sostituzione nell’attuale mercato aperto di dicembre? Ce lo chiediamo vista anche la scarna comunicazione societaria non solo su questo aspetto.  Quest’oggi, finalmente sarebbe il caso di aggiungere, mister Novelli si è deciso a riproporre Fangwa titolare dopo diverse settimane, a discapito dell’ancora acerbo ed inesperto Crisafi. E lui lo ha ripagato col gol del vantaggio. Anche una traversa colpita da Borgia ed un palo da Alma all’attivo per il Lamezia contro la derelitta Mariglianese, mentre il gol del raddoppio reca la firma allo scadere di Terranova, che raggiunge quota 4 in tema di segnature. E mentre domenica si viaggerà ancora in trasferta, stavolta in Sicilia a Paternò, brutte notizie per l’esperto Maltese a cui, probabilmente, Novelli aveva concesso il riposo iniziale (anche per sfruttare l’utilizzo di Fangwa nel ‘gioco’ degli under), chiamandolo poi a gara in corso salvo sostituirlo allo scadere per infortunio o ricaduta dal recente problema muscolare, che gli aveva fatto saltare Vibo e parzialmente Catania. 

CRONACA. Novelli propone dall’inizio due novità rispetto alla gara col Locri: come anzidetto Fangwa per Crisafi e Borgia per Maltese. Passano solo 4 minuti e Terranova impegna il portiere Cappa che però poi si incarta rinviando su Fangwa abile a pressare e la palla finisce in rete. 0-1. Quindi Borgia e Maimone si rendono minacciosi, mentre i locali rispondono con Di Dato che però non è freddo davanti a Mataloni. Da qui (24’) in poi è un monologo del Lamezia: Fangwa è anticipato da Cappa, che subito dopo salva su tiro di Alma e di Maimone. La Mariglianese è alle corde: in sequenza ci provano Emmanouil, Alma e Borgia, quest’ultimo allo scadere colpisce la traversa. Squadre al riposo e nella ripresa il refrain, com’era ovviamente prevedibile visto il divario in classifica essendo un vero e proprio testacoda, non muta: Lamezia a menare le danze con De Luca, sinistro alto, e Terranova che trova la respinta di Cappa. Tra i locali pericoloso sempre Di Dato, tiro sull’esterno della rete. La risposta lametina è l’altro legno, stavolta colpito da Alma (31’) di testa su cross di Terranova. Intanto dieci minuti prima erano entrati Crisafi e Maltese. In chiusura di tempo insidioso Emmanouil, sinistro a lato e proprio al 90° ecco il raddoppio. Terranova servito sulla destra fa partire un diagonale preciso su cui nulla può Cappa. 0-2. Il tempo di annotare (ed imprecare!) per l’uscita di Maltese, sperando sia recuperabile per domenica, ed il match si chiude.

TABELLINO

MARIGLIANESE – FC LAMEZIA TERME 0-2

MARIGLIANESE (4-4-2): Cappa; Giordano, Tosolini, Monteleone, Ciaravolo; Massaro, Petruccelli (46’st Tiberio), Tadeo, Rimoli (27’st Ferraro); Fiorillo (35’st Landini), Di Dato. A disp: Lesta, Angeletti, Esposito, Ciaramella, Panvini. All. Mollo.

LAMEZIA TERME (4-3-3): Mataloni; Miliziano, Silvestri, Cadili, De Luca; Maimone, Borgia (19’st Maltese, 48’st Morana), Emmanouil; Alma (31’st Cunzi), Fangwa (19’st Crisafi), Terranova. A disp: Martino, Kanoute, Abatneh, Zulj, Niakate. All: Novelli.

ARBITRO: Martino di Firenze (Mocci-Giannetti).

RETI: 4’pt Fangwa, 45’st Terranova.

NOTE: Ammoniti: Miliziano, Rimoli, Di Dato, Maimone. Angoli: 1-10. Rec: 0’pt, 5’st.