COSENZA Sabato 17 dicembre alle ore 10.30 all’Hotel Royal a Cosenza il Pd ha indetto un’assemblea pubblica per dire no all’autonomia differenziata che divide l’Italia. «A prescindere dal giudizio su cinquant’anni di regionalismo, il rischio concreto che si cela dietro l’autonomia differenziata targata Lega è quello che essa divenga il pretesto per giustificare e legittimare le disuguaglianze territoriali e sociali, promuovendo una logica sperequativa delle risorse pubbliche. Non possiamo ridurre l’Italia ad un insieme di regioni di seria A e di Serie B dove i diritti costituzionali sono garantiti in maniera diversa se si vive in Lombardia o in Calabria», si legge in una nota. L’iniziativa si inquadra nel percorso della conferenza programmatica che il Partito democratico della Calabria terrà nelle prossime settimane. «Come Partito democratico di Cosenza non ci interessa assumere un approccio ideologico sulla questione, ma fare battaglia politica per tutelare i territori più svantaggiati. Per questo la nostra posizione è chiara ed è condivisa da tutta la comunità democratica nazionale: prima anche solo di parlare di autonomia differenziata dobbiamo cancellare la spesa storica come criterio di divisione delle risorse, definire i livelli essenziali delle prestazioni, misurare i fabbisogni e istituire il fondo di perequazione per colmare il gap tra Nord e Sud. Di tutto questo in ogni caso parleremo sabato 17 dicembre in un’assemblea aperta con la relazione di Enza Bruno Bossio, che ha seguito questo tema in maniera approfondita in Parlamento, con i nostri consiglieri regionali Franco Iacucci e Domenico Bevacqua, e con tanti altri fra cui i dirigenti dem Giuseppe Mazzuca e Francesca Dorato, nonchè il Sindaco di Cosenza Franz Caruso, l’Eurodeputato Andrea Cozzolino e il nostro Segretario regionale Nicola Irto».
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