COSENZA Nella serata di ieri, dopo una segnalazione giunta sull’utenza 113, gli agenti della Questura di Cosenza sono intervenuti sul posto indicato, notando un uomo con un’evidente ferita d’arma da taglio sull’avambraccio destro. La persona ferita ha raccontato agli agenti quanto gli è accaduto a seguito dell’ennesima lite, per futili motivi con la compagna. Quest’ultima, covando già da tempo vendetta nei confronti dell’uomo, dopo aver sferrato una coltellata al compagno, si è rinchiusa all’interno dell’abitazione, rifiutando di aprire la porta agli operatori. Prontamente allertato il personale medico, solo dopo una lunga opera di mediazione la donna, già nota in quanto in cura al Cim, ha consentito l’accesso all’interno dell’abitazione, messa tutta a soqquadro. La donna, in evidente stato di agitazione, ha rifiutato volontariamente di sottoporsi alle cure mediche. A questo punto, dopo essere stata sedata dal personale sanitario, è stata trasferita al Pronto Soccorso per essere sottoposta a Tso. Sul posto sono intervenuti personale della Squadra Mobile e personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica per i rilievi del caso. La vittima è stata trasportata in ospedale con una prognosi certificata di dieci giorni. La donna è stata deferita in stato di libertà alla competente A.G. per il reato di lesioni aggravate.
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