REGGIO CALABRIA «La sicurezza urbana rappresenta una delle condizioni primarie per un ordinato svolgimento della vita civile». Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha aperto i lavori della riunione del Coordinamento della Polizia locale della Calabria che si è tenuta questa mattina nella Cittadella regionale.
«Al centro dell’attenzione del nuovo incontro della struttura (prevista dalla legge regionale n. 15 del 2018) – è detto nella nota – insediatasi nelle settimane scorse alla presenza anche dell’assessore regionale al Personale Filippo Pietropaolo, le problematiche di più stringente attualità del settore. Fra le proposte condivise dal presidente Mancuso con i rappresentanti dei comandi delle polizie municipali calabresi, quella di adottare misure tese a colmare le gravi e croniche carenze di organico (oggi del tutto insufficiente ad affrontare le necessità), anche ipotizzando di far ricorso a interventi legislativi e finanziari nazionali».
«E sempre relativamente al personale – prosegue la nota – è stata posta l’attenzione sull’opportunità di effettuare un corso di riqualificazione regionale o una procedura selettiva per titoli ai fini della progressione di grado per la valorizzazione delle professionalità interne. È stata inoltre manifestata l’intenzione di organizzare la Festa regionale della Polizia municipale a partire dall’anno prossimo e la ricognizione dei dati statistici relativi alla mappatura regionale circa la quantità e la qualità del servizio. All’incontro ha preso parte il dirigente di settore “Rapporti con la polizia locale” del Dipartimento regionale Organizzazione e Risorse Umane, Salvatore Lopresti».
Per il presidente Mancuso: «Prosegue il lavoro del Coordinamento nell’ottica di dare omogeneità e uniformità ai corpi delle polizie municipali sul territorio calabrese. Sono convinto che presto raccoglieremo i frutti di questo lavoro sinergico che punta a migliorare l’efficienza e al contempo la vivibilità nelle città calabresi».
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