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Cassano, villa Forastefano accoglierà ragazzi orfani portatori di handicap

Il bene confiscato alla ‘ndrangheta e di proprietà comunale sarà rimodulato a centro socioassistenziale attraverso i fondi del Pnrr

Pubblicato il: 20/12/2022 – 15:55
Cassano, villa Forastefano accoglierà ragazzi orfani portatori di handicap

CASSANO ALLO IONIO Nell’ambito del Pnrr è stato finanziato il progetto redatto su incarico dell’amministrazione comunale Antonio De Marco dell’Area III Lavori Pubblici, riguardante la ristrutturazione di Villa Forastefano.
L’intervento previsto nel progetto finanziato ricade nel fabbricato ubicato in agro di Cassano all’Ionio alla località Don Giacinto della frazione Doria, lungo la Strada Provinciale Doria-Sibari n.179, rientrante fra i beni sequestrati alla mafia e trasferiti al Comune di Cassano all’Ionio da parte dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata.
Gli interventi consentiranno di renderlo agibile ed idoneo all’uso come “Dopo di noi” che permetterà alla struttura di poter accogliere fino a sei posti letto, oltre quello di emergenza e avere a propria disposizione locali da adibire a spazi collettivi, spazi per il personale e per i servizi necessari al funzionamento della struttura stessa.
La gestione della struttura verrà affidata mediante evidenza pubblica o cooperative sociali “no profit” private che opereranno in sinergia con la struttura del Distretto socio assistenziale.
Il Comune di Cassano all’ionio è il soggetto attuatore dell’intervento in tutte le fasi: dalla progettazione, realizzazione e alla successiva gestione.
Risale al 20 novembre, 2017, la formale consegna al Comune di Cassano All’Ionio da parte dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati, del decreto di assegnazione e relativa consegna delle chiavi di Villa Forastefano, uno stabile di oltre nove vani con il relativo terreno di pertinenza, confiscato nel 2010, con un provvedimento della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Cosenza, divenuto definitivo nel 2013 con la sentenza emanata dalla Corte di Cassazione ai sensi delle leggi antimafia.
Il sindaco Gianni Papasso, anche a nome dell’amministrazione comunale, ha espresso vivo compiacimento e soddisfazione per il finanziamento ottenuto, che consentirà di tradurre in concreta realtà la realizzazione del Dopo di noi, una struttura socio-assistenziale destinata ad accogliere “ragazzi speciali” portatori di handicap rimasti soli dopo la dipartita dei propri genitori.

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