COSOLETO Annullata la misura cautelare dei domiciliari al sindaco di Cosoleto Antonino Gioffrè. La decisione è stata adottata dal Sesta Sezione della Corte di Cassazione che ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale di Reggio Calabria confermativa del provvedimento di arresti domiciliari emesso dal Giudice per le indagini preliminari. Il sindaco è finito al centro dell’inchiesta “Propaggine” ed è accusato del reato di scambio elettorale politico-mafioso previsto dall’art. 416 ter c.p. Soddisfazione è stata espressa dagli avvocati Fortunato Schiava e Carlo Morace, difensori del sindaco di Cosoleto. «La decisione della Cassazione – affermano – rimette in discussione la gravità indiziaria e la configurabilità del reato ascritto al dott. Gioffrè, temi sui quali il Tribunale di Reggio Calabria dovrà nuovamente pronunciarsi alla luce delle censure della Cassazione e dei rilievi difensivi».
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