RENDE Investimenti su residenze, impianti sportivi e infrastrutture tecnologiche e maggiori servizi a supporto degli studenti. Sono alcune delle misure principali contenute nel bilancio di previsione per il 2023 dell’Università della Calabria, approvato oggi (22 dicembre) in Consiglio d’amministrazione. Un voto unanime, con il consenso non scontato della componente studentesca che ha apprezzato gli interventi a favore degli iscritti all’ateneo e ha contribuito alla stesura del documento contabile con indicazioni e proposte.
Il bilancio 2023 contribuisce a raggiungere gli obiettivi fissati dalla governance nel proprio Piano strategico. Al riguardo, si segnala l’intervento a contrasto della migrazione studentesca e degli abbandoni, con lo stanziamento di 2,8 milioni di euro per attività di tutorato, nel triennio 2023/2025, di cui 1 milione 400mila euro circa per il 2023. A supporto della ricerca, viene rimpinguato lo stanziamento annuo per riviste on-line ed accesso a banche dati: si passa dai 2 milioni del 2022 ai 2,3 milioni del prossimo anno.
Per migliorare l’attrattività internazionale dell’ateneo e favorire la mobilità in uscita sono disponibili nel triennio più di 4 milioni di euro.
Gli investimenti complessivi previsti ammontano a 70 milioni di euro. Comprendono interventi sulle residenze per oltre 6 milioni, sulle strutture sportive per 8 milioni, sull’efficientamento energetico con uno stanziamento superiore ai 3 milioni e sulle infrastrutture tecnologiche per più di 10 milioni. Relativamente agli interventi per la riduzione delle barriere architettoniche, è stato previsto uno stanziamento di 100.000 euro.
L’ateneo prosegue inoltre nelle sue politiche di potenziamento del personale, finalizzate a ridurre il gap tra la consistenza del proprio organico tecnico-amministrativo rispetto agli altri atenei di pari dimensioni, oltre che a rafforzare il corpo docente. Nel triennio sono quindi stanziate nuove importanti risorse per le assunzioni. È previsto infatti un piano straordinario di reclutamento di 100 unità di personale tecnico amministrativo con partenza immediata.
Per quanto riguarda i docenti, sarà attuato un piano per la promozione ad associato di tutti i ricercatori a tempo indeterminato – ruolo abolito e in esaurimento – abilitati alla II fascia. Entrambi i piani partiranno subito e si concluderanno entro il 2024, con la parte principale delle risorse stanziate già nel 2023.
Risorse anche per soddisfare le aspettative di carriera degli abilitati al ruolo di ordinario in una programmazione che contempererà l’esigenza di questa categoria con il reclutamento di giovani ricercatori – linfa vitale per l’università – e punterà ad attrarre studiosi dal curriculum scientifico altamente qualificato, con call aperte alla comunità scientifica nazionale e internazionale.
Per il personale tecnico-amministrativo sono stati inoltre previsti 630mila euro per attività di formazione, mentre per il fondo accessorio per riorganizzazione servizi e sostegno al welfare è stato confermato l’aumento di 110mila euro.
Sul fronte del diritto allo studio, l’ateneo ha previsto per il 2023 complessivamente 18,5 milioni di euro per le borse di studio, comprensivi del Fondo Integrativo Statale e della tassa per il diritto di studio, a fronte dei 17 milioni del 2022. L’Unical continua inoltre a garantire il pagamento delle borse con cospicui fondi del proprio bilancio: per il 2023 il ricorso a risorse proprie cresce fino a 2,8 milioni.
Viene inoltre aumentato il contributo destinato a finanziare le collaborazioni part time degli studenti. A fronte di una spesa di 150mila euro sostenuta nel 2022, l’Unical stanzia per il 2023 406mila euro.
Per il Fondo a sostegno degli studenti bisognosi sono stati stanziati circa 170mila euro annui, mentre le risorse destinate al counseling psicologico passano da 23mila euro del 2022 a 60mila euro del 2023. Lo stanziamento destinato agli studenti eccellenti è pari a 130mila euro.
Oltre a queste misure, la governance ha accolto ulteriori proposte pervenute da parte dei rappresentanti degli studenti.
Nel nuovo anno partirà il servizio navetta: sarà totalmente gratuito e con orario prolungato – dalle 8 del mattino fino a mezzanotte – con servizio notturno anche nel week-end. Sarà esteso anche il percorso che prevede la spola sul ponte carrabile con fermate intermedie tra le stazioni capolinea (piazza P. Bucci – Cubo 43C), nella fascia oraria 8-20 (nei giorni feriali).
Inoltre sarà attivato un servizio a chiamata su percorso variabile all’interno del perimetro Unical, prevalentemente a servizio di quartieri residenziali, con accesso al campus su Via A. Savinio e strutture del Cus, nella fascia oraria 20-24. Nell’ottica della sostenibilità ambientale, inoltre, il servizio sarà erogato con mezzi ad alimentazione elettrica e dispositivo di geolocalizzazione, collegato all’app Smartcampus. Per il servizio di navetta è stato stanziato un importo nel triennio di 710.000 euro, di cui 100.000 per il 2023, quale anno di avvio del nuovo servizio.
L’ateneo realizzerà, progressivamente, anche servizi di Car-pooling, condivisione auto private tra utenti con percorsi e orari compatibili negli spostamenti casa-università, con spostamenti da organizzare tramite app, condividendo eventuali spese di viaggio. Saranno favoriti accordi con provider di servizi di car-sharing che garantiranno modalità di spostamento sostenibili nell’area urbana tramite l’impiego di veicoli elettrici, ma anche condivisione di bici e monopattini.
Tante le agevolazioni riconfermate e di nuova attivazione per chi fa attività sportiva nel campus: dalle tariffe ridotte per il Cus, al potenziamento delle strutture sportive nelle residenze. A breve, inoltre, saranno inaugurate nuove strutture già realizzate: due campi da tennis e un campo da calciotto. È già stato presentato un ulteriore progetto al MUR per il rifacimento dei campi da gioco nelle residenze Monaci e Nervoso e la realizzazione di club house e spogliatoi nelle residenze Chiodo 2.
In merito alla proposta di dotazione di pc e tablet alle biblioteche da fornire in prestito agli studenti, la governance ha annunciato che in via sperimentale sarà attivato un servizio di prestito di 30 laptop (10 per ciascuna biblioteca) e 15 tablet (5 per ciascuna biblioteca). Inoltre, entro l’estate sarà messa a disposizione un’aula studio con orario prolungato fino alle 24, con apertura anche nei fine settimana.
Riguardo la messa in sicurezza dei laboratori, l’ateneo ha presentato un progetto alla Regione per un importo previsto di 2.145.068 di euro.
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