Pelé, il mondo con il fiato sospeso: la famiglia al suo capezzale

Tutto il mondo con il fiato sospeso per Pelé, la leggenda del calcio, da giorni ricoverato in ospedale per l’aggravarsi della sua malattia. I familiari del supercampione brasiliano si sono radunati all’ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove l’82enne si trova dalla fine di novembre. Secondo quanto riferito dai medici a inizio settimana, il cancro contro cui il giocatore sta lottando da tempo sarebbe avanzato e il tre volte vincitore della Coppa del Mondo sarebbe sottoposto a “cure importanti” legate a “disfunzioni renali e cardiache”. Da allora non sono stati resi noti altri bollettini medici e non è stato menzionato alcun dettaglio sulla recente infezione respiratoria di Pelé, che è stata aggravata dal Covid-19. Il quotidiano Folha de S. Paulo aveva riferito lo scorso fine settimana che la chemioterapia a cui il calciatore era stato sottoposto non aveva funzionato e che i medici avevano deciso di sottoporlo a cure palliative ma la famiglia ha negato. Solo poche ore fa la figliaKely Cristina Nascimento aveva postato una foto con il padre mentre dormiva con lui in ospedale: “Siamo ancora qui, nella lotta e nella fede. Ancora una notte insieme”.