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Crotone, la giunta Voce perde un altro assessore. Si è dimesso anche Pitingolo

La squadra ha perso tre membri in poco più di un mese. L’ultima defezione è quella del titolare del Verde pubblico. Ignote le vere motivazioni

Pubblicato il: 02/01/2023 – 16:44
di Gaetano Megna
Crotone, la giunta Voce perde un altro assessore. Si è dimesso anche Pitingolo

CROTONE Si è dimesso anche l’assessore Giovanni Pitingolo (Verde pubblico, Decoro urbano, Tutela e valorizzazione del centro storico e altro). In poco più di un mese sono tre gli assessori comunali di Crotone che hanno rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco Vincenzo Voce. La prima a prendere carta e penna è stata Rachele Via, che ha inteso anticipare l’iniziativa di Voce che l’aveva inserita nell’elenco degli assessori da sostituire. Quello di Via, infatti, era uno dei tre nomi che Voce aveva pensato di sostituire nel rimpasto organizzato per recuperare numericamente la sua maggioranza in consiglio comunale. Dopo qualche mese di attività amministrativa, Voce ha incominciato a perdere pezzi della sua maggioranza e spesso in consiglio comunale ha avuto difficoltà ad approvare i punti posti all’ordine del giorno.
L’assessore Via si è sentita delegittimata ed ha sbattuto la porta in faccia a Voce, che le aveva chiesto di pazientare ancora per qualche settimana. Prima dello scorso Natale si è dimesso Natale Filiberto, assessore alle Attività produttive, senza nessuna velatura polemica. Filiberto si era stancato di fare l’assessore e, quando, Voce gli ha chiesto di anticipare l’uscita dalla Giunta non ci ha pensato due volte a scrivere la lettera ed ha ringraziato il sindaco. Le dimissioni anticipate di Filiberto sono state dettate, comunque, dalla necessità di riequilibrare la rappresentanza di genere all’interno dell’esecutivo di Voce. Le dimissioni di Via, infatti, avevano creato uno squilibrio dovuto alla rappresentanza di genere (la presenza femminile era scesa al di sotto del 40%  previsto dalla legge).
Pitingolo era uno dei tre nomi destinati ad essere destituiti dall’incarico, appena il sindaco Voce sarebbe stato pronto a procedere con il rimpasto. Nonostante la notizia della sua prossima uscita di scena era circolata con grande insistenza era, comunque, rimasto al suo posto. Le dimissioni presentate oggi sono un fulmine a ciel sereno. Pitingolo si limita a dire “di avere atteso che si chiudesse l’anno vecchio e ora che è arrivato il nuovo anno vuole tornare ad occuparsi dell’associazione “Io Resto” di cui è presidente. Sicuramente gli sarebbe piaciuto continuare restare a fare l’assessore. Questo non lo ha mai nascosto. Non si conoscono le ragioni vere delle sue dimissioni. Non fa polemiche, ma non nega e né conferma che il sindaco gli avrebbe chiesto di restare ancora per qualche giorno. L’unica cosa certa è rappresentata dal fatto che Voce, a partire da oggi, ha un altro assessore in meno e potrebbe essere necessario anticipare le attività di rimpasto. Due dei tre assessori da nominare li ha già individuati. Si tratta dei consiglieri comunali di maggioranza Giovanni Greco, già presidente del consiglio comunale, e Nicola Corigliano. Manca la donna, senza la quale viene meno la rappresentanza di genere. Il problema è, quindi, trovare la donna giusta.   

La lettera di dimissioni di Pitingolo

Caro Sindaco, da non politico, nel febbraio 2022, ho accettato questa nuova sfida per apportare il mio contributo e mettermi al servizio della nostra Città. Oggi con questa lettera, dopo quasi un anno di intenso lavoro, di progetti condivisi ed attività importanti, con un po’ di rammarico rassegno formalmente le mie dimissioni dalla carica di assessore atteso il carattere “tecnico” del mio ruolo in relazione alla necessità – del tutto legittima – di trovare nuovi equilibri, lasciando così posto nell’esecutivo ad espressioni prettamente “politiche”. 
L’incarico prestigioso che ho ricoperto con entusiasmo ha avuto la priorità assoluta sulla mia vita personale, familiare e professionale: mi sono sempre adoperato spendendo tutte le mie energie, la mia professionalità, le mie competenze e buon senso mettendomi a totale servizio della comunità. 
Ho amministrato con sensibilità e caparbietà per raggiungere, nonostante il blocco della Corte dei Conti sulla spesa discrezionale, gli obiettivi prefissati che mi auguro possano lasciare un segno non solo sotto il profilo dei risultati raggiunti:   il progetto T.R.A.C.C.E. (Territorio – Resilienza – Arte – Cultura – Creatività – Ecologia), quale programma strategico per coordinare, promuovere e sostenere eventi di natura culturale e di cittadinanza attiva;  l’acquisizione dell’imbarcazione/relitto del mare “San Nikolaus” per trasformarla in un’opera artistica di decoro urbano;  la messa in sicurezza delle alberature con la consulenza di un esperto agronomo forestale;  il canile sanitario “provvisorio” in Loc. Martorana con protocolli d’intesa stipulati con i Comuni del territorio per la prevenzione del randagismo;  il regolamento per la tutela degli animali; l’apertura del castello e della torre aiutante; i murales e l’adozione dei vicoli nel centro storico; il tavolo con l’Unical per la realizzazione di attività finalizzate al coinvolgimento dei giovani in percorsi rispondenti alla vocazione del territorio ed al loro futuro inserimento nel mondo lavorativo;  la riqualificazione di parchi, giardini e delle aree verdi in centro (la Villa Comunale, Piazza Umberto e la sua fontana, Orto Tellini, il Parco dei Glicini con la prima area dedicata agli amici a quattro zampe) e nei quartieri periferici (Lampanaro ed il suo murale, Tufolo-Farina con il Parco Portorico e Fondo Gesù con il Parco della Cittadinanza Attiva ed il progetto “Oarystis” con l’associazione “Le Pietre che Narrano”); l’acquisto di nuovi arredi urbani e giochi per il Parco delle Rose ed il Parco della Cittadinanza Attiva; i festival cinematografici estivi nella Villa Comunale con i cortometraggi internazionali del “Calabria Movie”, le rassegne documentaristiche di “E Io Ci Sto” ed i film d’autore del “Cinalci”;  il festival “Musica e Fumetti” con l’accordo di partenariato sottoscritto con l’associazione Beethoven Acam;  i concerti musicali natalizi, il festival “Maverick” di Capodanno, il “palco libero” per gli artisti su Via V. Veneto e la nuova visione di Piazza Mercato (che ha ospitato l’evento dell’anno, il WineLand) come luogo di incontri ed aggregazione;  l’impiego di detenuti nei lavori di pubblica utilità con il verde pubblico;  l’impiego dei percettori del reddito di cittadinanza nei lavori di pubblica utilità con il verde pubblico;  il primo tassello sul progetto del bosco urbano in città: “Arbolia”; la riapertura, l’avviso pubblico e l’assegnazione del Park and Ride; l’accordo di partenariato con l’Orchestra Sinfonica Brutia ed il Conservatorio “Stanislao Giacomoantonio” Cosenza, per la formazione musicale sul territorio; ed anche dei progetti futuri da raggiungere: il canile sanitario baricentrico; il progetto “Arbolia” per il primo bosco urbano in città;  l’installazione dell’opera artistica di decoro urbano “San Nikolaus” a cura dell’artista calabrese Massimo Sirelli nella rotonda/aiuola di via Miscello da Ripe antistante l’ex “Area Sensi”; l’incremento ed il potenziamento del verde pubblico in città ed in particolare su Via Miscello da Ripe, Viale R. Margherita, Villa Comunale, Piazza Umberto, Via V. Veneto ed il centro storico (Visit Crotone); la riqualificazione di spazi verdi nei quartieri periferici e l’acquisto di nuovi arredi urbani (Visit Crotone) e giochi per bambini; l’esternalizzazione del servizio del verde pubblico;  il S.I.V. – Sistema Informativo del Verde Pubblico; la sistemazione e la messa in sicurezza di “Orto Tellini (Visit Crotone); l’istituzionalizzazione del festival dei cortometraggi del “Calabria Movie” il ripristino ed il potenziamento del Park and Ride” (Visit Crotone); …ma, soprattutto, per aver istituito tavoli tematici aperti che hanno visto finalmente i cittadini e le associazioni partecipare da protagonisti alla vita civile ed amministrativa della città con processi decisionali inclusivi. 
Impegno civico che continuerò a svolgere nel mondo associativo con #IoResto proseguendo in quel lavoro di coinvolgimento attivo dei cittadini e delle associazioni che sono state e saranno i motori principali del mio impegno. Esco da questa esperienza sempre più convinto che l’attività amministrativa debba essere partecipata e democratica, orientata a costruire quadri strategici condivisi, regole certe, uguali per tutti e che l’istituzione pubblica potrà avere un potere grande solo se riuscirà ad essere inclusiva ed a fare di tutto per attivarsi come “luogo” per pensare e decidere collettivamente. 
Approfitto di questa occasione per rinnovare la stima e la fiducia nei Tuoi confronti e di tutta la squadra di governo, ringraziandoTi per avermi dato l’opportunità di vivere un’esperienza positiva dal punto di vista umano e politico. Ringrazio tutti i colleghi della Giunta con i quali ho condiviso scelte ed operato nella massima trasparenza e rispetto, con l’unico obiettivo di dare risposte ai problemi ed alle attese dei cittadini. Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e d’opposizione per la correttezza dimostrata, per l’impegno e la passione nell’espletamento del loro ruolo, per l’attenzione rivolta al mio operato politico amministrativo e per il sempre corretto esercizio del confronto democratico. Ringrazio il personale dello staff, i dipendenti comunali ed i dirigenti (Francesco Marano per tutti) per il loro quotidiano impegno ed ai quali rivolgo il mio sentito ringraziamento per il grande lavoro svolto con professionalità e dedizione che spesso è andato oltre i compiti assegnati. In particolare, le persone con le quali ho lavorato a più stretto contatto: Davide, Marco e tutta la squadra del verde pubblico con la quale ho instaurato rapporti di stima per la quotidiana collaborazione “sul campo” e, in alcuni casi, di vera amicizia. Ritengo che i rapporti umani siano imprescindibili per ottenere buoni risultati. Sono certo che la Tua Amministrazione saprà proseguire sulla strada da me intrapresa senza incertezze; da parte mia, posso assicurarTi di avere svolto l’incarico in coscienza e libertà, senza mai avere altra guida che il bene pubblico e la tutela dell’Ente, con la massima trasparenza e correttezza. 
Auguro, infine, a Te ed a tutti gli amministratori di poter continuare nella strada di rinnovamento intrapresa, per il futuro dei nostri figli. 
Con stima ed affetto 

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