CHIARAVALLE CENTRALE Costruire un nuovo prodotto turistico organico che valorizzi le ricchezze del territorio, stimolando lo sviluppo qualitativo dei beni e servizi esistenti e la produzione di beni e servizi aggiuntivi. Ma non solo che sia capace di dare risposte diversificate, autentiche e di qualità a diversi target con particolare attenzione ai soggetti fragili. E che promuova un turismo sostenibile. Sono gli obiettivi del progetto strategico “Le Montagne del Sole” proposto dal Gal “Serre Calabresi”, finanziato dal Ministero del Turismo sulla misura “Montagna Italia” del Piano Sviluppo e Coesione per il rilancio del turismo montano.
Un progetto che sarà presentato alla stampa giovedì prossimo alle ore 11 nella sala conferenza della ex-Comunità Montana “Fossa del Lupo” a Chiaravalle Centrale che è sede anche del Gal.
Per conseguire gli obiettivi del progetto – ideato dall’Agenzia di Sviluppo locale – saranno messe in campo una serie di iniziative integrate tra loro le quali mirano a porre le basi per la creazione di una nuova destinazione turistica, al fine di innescare un volano di crescita che possa incidere in modo permanente sullo sviluppo del turismo sostenibile e sulla crescita economica e sociale delle comunità locali.
Iniziative che si integreranno anche con altri progetti già in essere destinati a sviluppare le aree rurali e di tutela ambientale. Tra cui il costituendo Distretto Turistico “Riviera e borghi degli Angeli”, di cui è capofila l’Unione dei Comuni del Versante Ionico; la programmazione di sviluppo rurale del GAL Serre Calabresi, che ha già attivato sinergie con partner europei (Ungheria, Grecia, Spagna, Francia); la Strategia dell’Area Interna (SNAI) Versante Ionico-Serre, di cui è capofila il Comune di Serra San Bruno; il potenziamento di percorsi ciclabili lungo la Ciclovia dei Parchi della Calabria e la strategia del recupero e valorizzazione dei centri storici dei comuni di Pazzano e Stilo, finanziati dal Bando Borghi (Ministero cultura).
Il progetto prevede, nelle intenzioni degli ideatori, una serie di azioni incardinate di quattro obiettivi specifici propedeutici alla realizzazione della nuova destinazione turistica ed a un quinto destinato alla promozione e commercializzazione della nuova destinazione turistica denominata “Le Montagne del Sole”. Si va dalla realizzazione di un Centro di coordinamento e gestione del progetto, alla formazione e istruzione degli operatori e del personale della pubblica amministrazione, per poi passare alla digitalizzazione del patrimonio naturalistico e culturale e realizzazione di un HUB territoriale con strumenti digitali integrati per la tutela, valorizzazione e promozione dei borghi di montagna e del paesaggio rurale e la promozione dell’offerta turistica B2C.
Previsti anche tra l’altro la realizzazione di percorsi di mobilità dolce ed esperienziale, il recupero delle infrastrutture storiche caratterizzanti il paesaggio montano e rurale per la realizzazione di itinerari di mobilità sostenibile (cicloturismo, trekking, ..) e percorsi del gusto.
Ma c’è anche la definizione del Piano turistico strategico territoriale, con relativo Marchio d’Area ed i relativi disciplinari per valorizzare l’identità e la riconoscibilità del territorio. Così come il sostegno alla creazione di impresa per la gestione dell’ospitalità diffusa e la fornitura di servizi, anche con proposte di co-working per residenti e turisti.
Infine in termini di strategia di marketing, gli ideatori hanno pensato a creare, tra l’altro, una Rete di Imprese degli operatori del turismo e degli animatori di comunità (community manager) per trasformare il valore potenziale in fattore di competitività. Così come a sviluppare prodotti turistici primari e secondari.
Oltre al Gal “Serre Calabresi” agenzia di sviluppo locale dell’area, che è soggetto proponente, nel progetto ci sono altre realtà che operano nella zona (Sognare insieme viaggi, Sharryland srl società benefit, A.p.s. guide delle serre onlus, A.p.s. trekking Stilaro, Hotel “Cittá del sole”, Associazione “A.op.t. “Riviera e Borghi degli Angeli”; Associazione italiana sommelier Calabria). Come riferimento inoltre del progetto ci sono anche altre strutture di cittadinanza attiva come il Wwf di Vibo-Stilaro, l’Associazione Italiana Guide Ambientali ed Escursionistiche (Aigae) e Ibpw international (Business and Professional Women).
E inoltre i soggetti pubblici riferibili alla montagna che hanno sottoscritto il Patto di Collaborazione (Comune di Serra San Bruno, di Stilo e l’Unione dei Comuni del Versante Ionico catanzarese).
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