COSENZA Il tribunale di Cosenza ha assolto «per non aver commesso il fatto» P.G., difeso dall’avvocato Enrico Morcavallo, accusato di minacce e concorso formale di reati.
Il 60enne originario del cosentino era stato denunciato dalla sorella, alla quale avrebbe rivolto alcune minacce di morte. «Te l’ho detto che tu devi morire dalle mani mie, mi fermerò solo quando ti avrò uccisa, fino a quando non ti ammazzo non sono tranquillo». Diversi gli episodi narrati dalla donna, dal danneggiamento dell’auto alla «distruzione dei bagni» dell’abitazione della donna fino alle costanti minacce. In una occasione, il 60enne avrebbe addirittura impugnato un’ascia. Secondo il racconto della donna, P.G. avrebbe anche usato violenza «sferrando un pugno sul viso». (f.b.)
x
x