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Dramma a Corigliano Rossano, 17enne muore a casa dopo le dimissioni dal pronto soccorso

La ragazza è stata visitata per poi fare ritorno a casa. I genitori hanno sporto denuncia. Indagano i carabinieri e una commissione dell’Asp

Pubblicato il: 16/01/2023 – 9:55
Dramma a Corigliano Rossano, 17enne muore a casa dopo le dimissioni dal pronto soccorso

CORIGLIANO ROSSANO Una diciassettenne è deceduta dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dell’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano Rossano.
La notizia è trapelata questa mattina ma i fatti sono accaduti nella notte. Da quanto appreso da fonti ospedaliere la ragazza sarebbe stata accompagnata al pronto soccorso dai genitori dopo aver accusato un malore con emesi e diarrea.
Dopo una prima consultazione al pronto soccorso la giovane sarebbe stata dimessa per fare ritorno a casa. Nella notte, però, la diciassettenne si acutizza e dopo poco muore.
Sul caso stanno indagando i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano Rossano che hanno sentito i genitori e recepito denuncia. Saranno dunque gli inquirenti a stabilire se ci sono, o meno, responsabilità mediche sul caso.

L’Asp predispone una commissione d’inchiesta

Frattanto, l’Asp ha predisposto una commissione d’inchiesta interna. Sarà un pool di dirigenti medici di di unità operative complesse, di primari, ad occuparsi internamente del caso. Un primo audit è fissato per domani con il direttore sanitario dello spoke di Corigliano Rossano facente funzioni, Luigi Muraca, mentre mercoledì si dovrebbe riunire la commissione.

Graziano: «Procederemo con ferma determinazione a fare chiarezza»

Il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Antonio Graziano, avendo appreso da fonti giornalistiche la notizia del decesso della giovane studentessa di Corigliano, rientrata al proprio domicilio dopo le prime cure prestatele dal pronto soccorso del presidio ospedaliero, ha ritenuto di attivare immediatamente tutte  le procedure interne utili a verificare quanto accaduto.
«Procederemo con ferma determinazione a fare chiarezza ed individuare eventuali responsabilità», ha chiarato Graziano. (lu.la.)

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