CATANZARO Non servirà un Dpcm per il riconoscimento della “Mater Domini” quale azienda ospedaliera universitaria. Il dato è emerso nel corso del Consiglio comunale “aperto” di Catanzaro. Ad annunciare quella che è sicuramente una svolta sul tema dell’integrazione degli ospedali di Catanzaro e della creazione dell’azienda unica “Dulbecco” è stata il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, intervenuta alla seduta in videocollegamento.
A confermarlo poi successivamente in aula anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Antonio Montuoro: «Prima del mio intervento – ha riferito Montuoro – ho ricevuto una comunicazione del sottosegretario all’Interno Wanda Ferro che mi ha riferito che in regione è arrivato il parere del ministero della Sanità che dice che non c’è bisogno del Dpcm per procedere all’integrazione tra gli ospedali di Catanzaro. Ora dunque si tratta di procedere spediti in direzione dell’integrazione».
Anche il governatore Occhiuto interviene sul tema e non risparmia una stoccata polemica a Fiorita. «Da settimane – dice Occhiuto in un video pubblicato su Facebook – il sindaco della città di Catanzaro mi attacca, dicendo che io sarei contro la Facoltà di Medicina di Catanzaro e che avrei favorito la Facoltà di Medicina a Cosenza. Oggi rispondo con i fatti: noi non facciamo chiacchiere, come gli altri. Da 20 anni si parla dell’integrazione tra Mater Domini e Pugliese Ciaccio per fare un unico ospedale, e nessuno lo ha mai fatto. Il mio governo regionale, invece, in pochi mesi è riuscito a raggiungere questo obiettivo.
Ecco la notizia della giornata: da qui a qualche settimana faremo questo miracolo, istituiremo un grande Policlinico Universitario da 850 posti che renderà ancora più importante la Facoltà di Medicina di Catanzaro. Abbiamo raggiunto questo obiettivo superando alcuni ostacoli. Nel Programma operativo della sanità della Calabria era contenuta una previsione – suggerita dall’ex ministro della Salute – che pretendeva un Dpcm per poter procedere all’integrazione. La scorsa settimana ho incontrato a Roma il nuovo ministro della Salute, Orazio Schillaci, ribadendo la mia volontà politica di procedere all’integrazione, ed ho chiesto un parere al Ministero per poter andare avanti velocemente su questo percorso. Stamattina ho richiamato il ministro chiedendo una risposta al mio quesito, risposta giunta via Pec qualche minuto fa: il Ministero ha dato il via libera all’integrazione. Possiamo dunque procedere, rispettando la legge, modificando una parte del Programma operativo, senza bisogno di un Dpcm. Un risultato davvero importante, raggiunto con il lavoro, con i rapporti, con le relazioni, con il rispetto delle norme, e non con le chiacchiere, perché con le chiacchiere non si risolvono i problemi. Lo dico a quelli che pensano di poter governare città facendo convegni, adunate, chiacchiere: non si risolvono così i problemi. Oggi posso dire che faremo l’integrazione tra Mater Domini e Pugliese Ciaccio, che sarà una grande occasione, mai realizzata prima, per la Facoltà di Medicina di Catanzaro e per la città di Catanzaro». (c. a.)
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