CATANZARO «Un arricchimento dell’offerta universitaria calabrese, ma anche un sostegno prezioso per la crescita della zootecnia, comparto dalle grandi potenzialità». L’ormai prossima attivazione del corso di laurea magistrale in Medicina Veterinaria presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, viene così commentata dall’Assessore regionale alle Politiche agroalimentari, Gianluca Gallo. «Compie nuovi passi avanti – afferma Gallo – un cammino iniziato nei mesi scorsi, su iniziativa del Rettorato della Magna Graecia, di concerto con la Regione: la delibera con la quale la Giunta regionale guidata dal Presidente Occhiuto ha espresso parere favorevole consente di considerare prossimo il traguardo». «In particolare, attraverso l’atto di recente adozione – spiega Gallo – si evidenzia la necessità della Regione Calabria di puntare sul rafforzamento del settore zootecnico e delle produzioni ad esso correlate nel rispetto dell’ambiente, della salute, del benessere animale e della biodiversità del territorio. Inoltre, anche attraverso l’impegno alla realizzazione dell’ospedale veterinario, si punta da un lato a potenziare, con la formazione di figure professionali idonee, la conoscenza e il rispetto della normativa comunitaria e nazionale su qualità e sicurezza dei prodotti di origine animale e, dall’altro, con finalità di tutela della salute pubblica, a monitorare in maniera efficace le emergenze alimentari, ambientali e le malattie trasmissibili all’uomo e agli animali. La Calabria – conclude l’assessore Gallo – ha una zootecnia già di buon livello e una produzione agroalimentare di tutto rispetto: l’attivazione di un corso di laurea in medicina Veterinaria costituirà certo un sostegno di fondamentale importanza».
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